Buick Riviera Concept
General Motors riporta in vita la Buick Riviera. E’ una coupè moderna e tecnologica, con portiere ad ala di gabbiano e numerosi sistemi di assistenza alla guida. E’ spinta da una piattaforma ibrida, il cui sistema di ricarica è anche induttivo.
La Buick Riviera ha debuttato negli scorsi giorni al salone di Shanghai e prefigura alcune tecnologie destinate alla futura produzione del gruppo General Motors, il cui debutto in serie non è ancora confermato. La Riviera è una coupè due volumi con abitacolo a quattro posti. È stata realizzata in collaborazione dal centro stile General Motors di Shanghai e dall’istituto Pan Asia Technical Automotive Center (PATAC), che hanno voluto attribuire nuova vitalità allo storico nome Riviera: le portiere della coupè sono così ad ala di gabbiano, il corpo vettura è verniciato nella tinta Ice Celadon e gli interni godono dell’abbinamento cromatico fra alluminio spazzolato ed alcantara.
I gruppi ottici ad ala e l’andamento della griglia anteriore rappresentano due motivi stilistici destinati alla futura produzione del marchio. La Buick Riviera Concept introduce il nuovo sistema Buick Intelligent Performance (BIP), composto dal Wireless Plug-in Hybrid W-PHEV. Informazioni e dati tecnici restano sconosciuti, ma è certo che l’auto può viaggiare in modalità elettrica, ibrida e può essere ricaricata tramite un sistema ad induzione. Di tutto rispetto anche la telaistica: sono infatti previste sospensioni a controllo elettronico, molle ad aria e quattro ruote sterzanti.
E’ poi prevista una connessione veloce di tipo LTE, utile per ricevere e fornire indicazioni su condizioni stradali e traffico e per interagire con altre automobili. Il perimetro intorno alla vettura è monitorato da 10 telecamere e 18 sensori, che inviano poi il ‘girato’ al parabrezza ed interagiscono anche con un i sistemi assistenza alla guida: la Buick Riviera Concept prevede infatti l’assistenza al parcheggio ed una sorta di pilota automatico, che interviene in condizioni di traffico intenso.