Il futuro della piattaforma a motore centrale VAG
Dopo le rivelazioni fatte di Martin Winterkorn circa l’ipotetica sportiva a motore centrale del marchio VW, si sono velocemente moltiplicate le speculazioni che vorrebbero la terza generazione dell’Audi TT dotata di medesimo layout. Notizia che potrebbe trovare un riscontro reale data la vicinanza dei due marchi appartenenti allo stesso gruppo capitanato, anche se non ancora
Dopo le rivelazioni fatte di Martin Winterkorn circa l’ipotetica sportiva a motore centrale del marchio VW, si sono velocemente moltiplicate le speculazioni che vorrebbero la terza generazione dell’Audi TT dotata di medesimo layout. Notizia che potrebbe trovare un riscontro reale data la vicinanza dei due marchi appartenenti allo stesso gruppo capitanato, anche se non ancora ufficialmente, da Porsche. Tuttavia ci sentiamo si sostenere una tesi parallela a quella “TT a motore centrale” e di non poter escludere il famigerato “progetto R4”. Non tanto perché quest’ultimo sia apparso nella road-map dei futuri modelli del costruttore di Ingolstadt, quanto perché ci sono molti aspetti della questione da considerare che il resto degli addetti ai lavori del web sembra aver trascurato.
I miracoli compiuti per salvaguardare le economie di scala potrebbero quindi dar vita ad una nuova generazione di sportive compatte (ma non troppo): è facile immaginare , anche alla luce del passato, come le sinergie tecnico-progettistiche dei costruttori del gruppo Audi-VW-Porsche genereranno in futuro collaborazioni ad ampio raggio in tutti i settori. Specie nell’ambito della ricerca e dello sviluppo. Tuttavia una condizione sine qua non sarà quella di rispettare l’identità dei marchi e dei modelli.
Sembra difficile che Audi possa privarsi di un’auto-simbolo come la TT, diventata nel corso del tempo un cavallo di battaglia tanto quanto la trazione “quattro”. Quindi sarebbe insolito vedere la nascita di una R4 come una sua sostituta. Specie perché i contenuti tecnico-filosofici delle due auto sarebbero assai distanti e potrebbero avere un effetto deletereo per la clientela storica della coupè dei quattro anelli. Una disposizione a motore centrale infatti stravolgerebbe lo stile della TT, divenuto nel corso degli anni un punto forte dell’auto, snaturando quelle forme cardine che, proprio come sulla 911, rimangono rivedibili ma non rivoluzionabili.
In secondo luogo, costruire una sportiva come a motore centrale in sostituzione della TT comporterebbe un consistente aumento dei costi di produzione, dei prezzi al pubblico e delle limitazioni tecnico-aziendali come l’indispensabilità della trazione integrale. Parametri che sposterebbero il target della nuova sportiva a livelli ben più alti dell’attuale TT, che rimane costruita sulla base pesantemente modificata della VW Golf ed è disponibile persino a trazione anteriore. Oneri economici che potrebbero essere poco graditi all’abituale clientela della TT così come il comportamento su strada che diverrebbe assai più sportivo e meno “abbordabile”.
Quindi l’ipotesi che ci sentiamo di formulare è quella dell’arrivo sia della nuova TT basata sulla futura A3 (che a sua volte erediterà il pianale dalla A4), sia della R4 che si porrà a metà strada fra la coupè a motore anteriore e la R8. Da tutto questo lavoro sinergico verranno probabilmente partorite anche la nuova generazione della Cayman è la sportiva di Wolfsburg: le tre vetture, se il pronostico si verificasse, si distingueranno molto per materiali, motori, autotelai, trasmissioni e prezzi. Ed ovviamente ognuna delle voci suddette sarà sviluppata in relazione al blasone dell’auto ed ai principi ispiratori del marchio.
Ciò vorrà dire che , con ottime probabilità, Volkswagen svilupperà una sportiva a motore centrale con telaio in acciaio, sospensioni convenzionali, cambi DSG, motori a 4 e 6 cilindri e trazione integrale con giunto Haldex con prezzi inferiori a quelli di Z4 ed SLK per poter rappresentare una allettante alternativa. La R4 invece potrebbe contare sulla stessa base di partenza ma completamente realizzata in alluminio (molto più leggero e capace di una rigidità torsionale doppia), montare motori 5 cilindri in linea e V6 sovralimentati, trazione integrale con giunto viscoso (come la R8), sospensioni magnetic-ride, cambio S-tronic.
Impostazione diversa per l’eventuale Cayman dotata della stessa piattaforma della R4 ma con sospensioni PASM, trazione posteriore,cambio PDK e gli immancabili propulsori 6 cilindri boxer. Queste due ultime alternative potrebbero rappresentare due facce di una medaglia: assai simili nelle performance ma abbastanza differenti nel comportamento stradale, per garantire caratteri diversi. In questo contesto, la R4 potrebbe avere prezzi simili alla Porsche; E questo garantirebbe anche spazio per la terza generazione della TT (e per le sue versioni pompate) senza creare scomode sovrapposizioni.
Ad avvalorare queste ipotesi ci sarebbe anche la data che VW avrebbe programmato per il lancio della sua piccola sportiva a motore centrale, il 2011, anno in cui secondo la road-map Audi, dovrebbe arrivare la nuova R4 e la nuova Cayman. Mentre la terza generazione della TT sarebbe attesa per non prima del 2013, anche lei con telaio completamente in alluminio.