Navigatori satellitari: fanno aumentare gli incidenti ?
Il navigatore satellitare è ormai divenuto uno dei dispositivi più apprezzati fra gli automobilisti di tutto il mondo. Ma secondo uno studio condotto dalla compagnia assicurativa Direct Line, può rivelarsi assai pericoloso: finora in Gran Bretagna avrebbe dato luogo a circa 300.000 incidenti d’auto. Inoltre, su circa 14 milioni di automobilisti muniti di sistema Gps,
Il navigatore satellitare è ormai divenuto uno dei dispositivi più apprezzati fra gli automobilisti di tutto il mondo. Ma secondo uno studio condotto dalla compagnia assicurativa Direct Line, può rivelarsi assai pericoloso: finora in Gran Bretagna avrebbe dato luogo a circa 300.000 incidenti d’auto. Inoltre, su circa 14 milioni di automobilisti muniti di sistema Gps, parecchi milioni raccontano di aver anche vissuto brutti momenti: di aver effettuato manovre pericolose perché suggerite dal GPS stesso o di aver ricevuto il comando di imboccare contromano strade a senso unico.
Il sondaggio, condotto su un campione di 2.000 automobilisti, evidenzia come spesso il navigatore si riveli più deleterio che realmente utile a raggiungere la destinazione voluta. Nel Regno Unito un automobilista su 50 accusa l’ormai immancabile gadget di essere l’unica causa, o quasi, di un incidente stradale da loro provocato o subito (magari si fa anche un po’ di “scaricabarile”, ma la percentuale rimane comunque alta).
Persino nella cronaca di questi mesi, sono stati numerosi gli esempi clamorosi di navigazione satellitare impazzita: il caso del camionista siriano che nel trasportare automobili di lusso dalla Turchia a Gibilterra è finito sino a Skegness, nel Nord d’Inghilterra; oppure della vicenda successa a Gillingham nel Dorset, dove quattro attori di una compagnia teatrale sono stati salvati a stento dopo che il “navi” ha fatto precipitare il loro furgoncino nel letto di un fiume in piena. In Galles una studentessa di 20 anni è finita direttamente sulle rotaie di un treno in accelerazione, a Ffynnongain: è un miracolo che sia rimasta solo ferita in modo non grave.
“Gli automobilisti devono capire- ha affermato Margaret Game, consulente Direct Line che ha condotto l’inchiesta – che mentre sono assistiti dal navigatore satellitare, non dovrebbero seguire le indicazioni ad ogni costo, specie quando vanno a scapito della sicurezza stradale”.
“Vorrei sollecitare chiunque stia prendendo in considerazione la possibilità di acquistare un navigatore, di valutare attentamente se si è in grado di utilizzarlo senza mettere in pericolo la sicurezza stradale”, ha consigliato Katie Shepered, di ‘Brake’, un’associazione che si batte per una maggiore sicurezza stradale in UK.
Via | Repubblica