Peter Arcadipane, creatore della Mercedes CLS, a capo del design BAIC
E’ solo l’ultimo di una schiera di “matite illustri” che stanno migrando in Cina.
Un’altra celebre firma del design automobilistico occidentale finisce in Cina: Peter Arcadipane, che ha aiutato a disegnare auto come la Mercedes CL, CLS ed M, sarà il nuovo capo del design BAIC e dirigerà altri 130 designers. Il suo primo obiettivo sarà quello di creare una gamma di veicoli dallo “stile sofisticato e dalle proporzioni giuste”. E’ ovviamente prematuro parlare del design che vedremo sulle prossime BAIC. Ma una cosa è certa: nel mirino c’è quella stessa clientela che oggi è attratta da Audi, BMW e Mercedes. Il primo modello disegnato sotto il controllo del nuovo capo designer BAIC sarà una berlina di grandi dimensioni a trazione posteriore. A seguire ci sarà un Crossover, le cui date di realizzazione rimangono sconosciute.
Arcadipane è solo l’ultimo di una serie di famosi designer che hanno lasciato gli Stati Uniti ed il Vecchio Continente per andare a coprire ruoli dirigenziali all’interno delle aziende automobilistiche cinesi: una costante migrazione di matite che potrebbe presto stravolgere lo stile dei veicoli “Made in China” per come li conosciamo oggi, perlopiù piatti e poco originali, rendendoli appetibili anche alla clientela occidentale. Se infatti è vero che i prodotti cinesi stanno crescendo velocemente sotto il profilo delle qualità stradali e costruttive, è altrettanto vero che rimane ancora molto da fare sotto il profilo del design, forse fra le caratteristiche più tenute in considerazione in fase di acquisto da parte del cliente; se non addirittura la più importante.
Il “percorso evolutivo” dei marchi cinesi ricalca in pieno quello portato avanti, anni prima, dai costruttori coreani: dopo aver lavorato su meccanica ed affidabilità, arrivando a risultati di alto livello, il gruppo Kia-Hyundai si è concentrato sull’elaborazione stilistica, aggiudicandosi firme del design del calibro di Peter Schreyer, ex Audi nonché creatore della prima generazione della TT ed ora a capo dello stile delle auto di Seoul.
Anche Great Wall si è distinta per una politica aggressiva in questo senso, mettendo a capo dello stile Andreas Deufel, ex Mercedes, che ha contribuito al design di modelli come la ML e la GL. Ancora più prestigiosa la scelta di Qoros, che ha affidato le guida delle proprie matite creative a Gert Volker Hildebrand, ex direttore del design Mini. Per non parlare di Peter Horbury che, nell’acquisizione di Volvo da parte di Geely, è diventato anche capo del design della casa cinese e divide attualmente la sua settimana fra Göteborg e Shanghai.