Porsche accusa la Nissan GT-R di imbrogliare al Nürburgring
Questa storia del Nürburgring comincia a puzzare di vecchio e, detto proprio francamente, a stufarci. A maggior ragione da quando le case hanno iniziato a prenderla sul serio e a usare i tempi registrati come unico metro di giudizio della “sportività” di questa o quella macchina.Prima la Nissan, con tutto il battage pubblicitario per la
Questa storia del Nürburgring comincia a puzzare di vecchio e, detto proprio francamente, a stufarci. A maggior ragione da quando le case hanno iniziato a prenderla sul serio e a usare i tempi registrati come unico metro di giudizio della “sportività” di questa o quella macchina.
Prima la Nissan, con tutto il battage pubblicitario per la sua fenomenale GT-R, poi la Honda, che già le promette ai connazionali con la prossima NSX, infine la Ford e la Renault, che vogliono dire la loro con le rispettive hot-hatch su base Focus e Mégane. Insomma, basta, c’è un limite a tutto!
D’accordo, il Nordschleife è probabilmente il circuito più completo del mondo, e se una sportiva va veloce lì, vuol dire che effettivamente è efficace. Ma è solo questo a contare? Quale cronometro misura le emozioni diversissime che avverte ognuno di noi al volante? Esatto, nessuno. Ma evidentemente, a giudicare da una recente e infastidita dichiarazione di Porsche in merito ai tempi della GT-R, quegli stramaledetti “crono” stanno contando parecchio pure a livello commerciale.
Porsche, insospettita dal 7’29″03 dichiarato dalla Nissan per la sua GT-R, ha deciso di comprarne una e di portarla sull’Eifel a combattere contro 911 Turbo e GT2. Indovinate il risultato? Per Zuffenhausen, la supercar giapponese è stata 25 (venticinque!) secondi più lenta di quanto dichiarato.
Come la spiegano i tedeschi questa gigantesca differenza? Secondo August Achleitner, responsabile Porsche per il modello 911, la GT-R che mise a segno quel crono era equipaggiata con gomme specifiche e non certo con le coperture di serie. Questa vicenda non finirà qui, dato che la Nissan diramò un pomposo comunicato ufficiale in occasione del record e non si farà certo buttare fango addosso senza reagire.
Peccato. Pensavamo che il vocabolo “farsa” si potesse abbinare solo a certi ridicoli dibattiti politici italiani. Se foste indecisi tra una 911 Turbo e una GT-R, vi preghiamo di scegliere col cuore (e dopo averle provate entrambe), senza gettare ulteriore benzina sul fuoco di questa nascente, puntigliosa scaramuccia.
Via | Autoblog.com