MODI, la city car che diventa uno scooter o una bicicletta
Due nostri lettori ci hanno inviato questo originale progetto per la mobilità urbana del futuro. Si chiama MODI, sigla che sta per Moving Different, e rappresenta un nuovo approccio alla city car. Non più una somma di parti meccaniche organiche al telaio ed indissolubili da esso, bensì un insieme di componenti multi-funzione e modulari.
La MODI è una concept car costituita da uno scooter elettrico che si inserisce nell’abitacolo per agganciarsi al pianale attraverso appositi pistoncini meccanici. Uno speciale aggancio permette anche il collegamento dei dispositivi elettrici e delle luci, che vengono alimentati dalla batteria dello scooter. Due biciclette richiudibili vengono agganciate ai lati dell’abitacolo, per formare le ruote posteriori della city car.
Si può utilizzare anche uno scooter con motore a combustione, in questo caso è presente un tubo per portare fuori dall’abitacolo i gas di scarico. Sia lo scooter che le biciclette possono essere disinseriti in qualsiasi momento e l’abitacolo appoggia su dei cavalletti.
Il vantaggio della MODI, secondo i suoi creatori Joe Sardo e Daniele Serio, è che se ci si trova congestionati nel traffico oppure si vuole semplicemente fare una passeggiata in bici all’aria aperta, è sufficiente parcheggiare la city car, sganciare lo scooter o le biciclette, e ripartire su due ruote. Se invece c’è da fare la spesa o c’è bisogno di maggior capacità di carico, ecco prontamente tornare utile la versione city car.
Un progetto sicuramente originale ed innovativo pensato da due designer italiani e che ha destato la nostra curiosità. Ecco alcune immagini che ne mostrano il funzionamento.