La Polizia di Dubai non avrà nessuna Bugatti Veyron: l’immagine è falsa
L’immagine che ritrae una Bugatti Veyron con la livrea della Polizia di Dubai è in realtà un fake. Lo conferma Afzal Kahn, proprietario della vettura e fondatore dell’omonima ‘tuning house’. Questa non è comunque l’unica curiosità a proposito della sua Veyron…
Nessuna Bugatti Veyron è mai entrata nella disponibilità del corpo di Polizia di Dubai. L’inganno è stato infatti smascherato da Afzal Kahn, fondatore e proprietario di Kahn Design, che ha immediatamente stabilito l’origine della foto circolata qualche giorno fa: la livrea bianco/verde, le scritte ed il lampeggiante non sono altro che aggiunte digitali realizzate a partire da una normale Veyron. L’esemplare è oltretutto posseduto proprio dal tuner inglese, che ha reso pubblico il fake diffondendo un messaggio su Twitter. “L’immagine della mia Bugatti Veyron è stata malamente ritoccata per renderla somigliante ad una vettura della Polizia di Dubai” si legge nel cinguettio, immediatamente ritwittato da CarHoots.
Gli agenti dell’Emirato devono quindi accontentarsi delle meno prestazionali Aston Martin One-77, Ferrari FF e Lamborghini Aventador recentemente entrate in loro possesso, vetture comunque sufficienti per non sfigurare di fronte a qualsiasi criminale. Le sportive – insieme anche ad una Bentley Continental GT e ad una Mercedes SLS AMG – hanno debuttato qualche settimana fa nel corso di un evento organizzato presso il Dubai Trade Center, durante il quale i vertici della Polizia hanno esposto tutti i loro mezzi per combattere il crimine.
La Bugatti Veyron oggetto del fake nasconde una storia decisamente particolare. Afzal Kahn la mise in vendita nel gennaio 2012, quando il contachilometri segnava appena 700 miglia. Naturale quindi che la richiesta economica fosse decisamente impegnativa: si parlò infatti di 749.000 sterline. Questa cifra non risulta di molto inferiore all’importo speso per accaparrarsi la targa F1. Proprio così. Nel 2008 Kahn – grande appassionato di Formula 1 – sborsò addirittura 440.625 sterline, versate all’Essex County Council che registrò il prezioso documento addirittura nel 1904. La targa identificava l’auto del presidente dello stesso Council (una Volvo S80…) ed è fino ad allora rimasta in possesso dell’autorità locale, prima di essere sostituita dalla più anonima “ECC1”. Il ricavato fu versato per progetti di utilità sociale.