Fiat-Chrysler: pronti 10 miliardi per la fusione?
La lunga telenovela della fusione Fiat-Chrysler potrebbe essere arrivata ad una svolta decisiva. A quanto riporta l’agenzia americana Bloomberg, infatti, la casa costruttrice italiana sarebbe pronta a ricevere finanziamenti per 10 miliardi di dollari per completare l’operazione.
Tra gli istituti di credito che potrebbero erogare questa somma sono stati citati Bank of America, Deutsche Bank, Goldman Sachs e BNP Paribas. Il denaro servirebbe alla Fiat per rilevare il 41,5% della casa costruttrice di Detroit, attualmente posseduto dal fondo Veba per una cifra di circa 3,5-4 miliardi di dollari. Il restante sarebbe invece necessario per rimodulare il debito in scadenza. L’intera operazione sarebbe veramente imminente, in conclusione addirittura entro la fine dell’anno.
Bloomberg ha citato fonti informate sui fatti, senza specificarne ulteriormente la natura. Sarà importante sentire cosa dirà la dirigenza della Fiat rispetto a queste nuove indiscrezioni. Di sicuro Sergio Marchionne, amministratore delegato dell’azienda torinese, sarebbe ben felice di un’accelerazione nel piano di fusione con Chrysler. Sempre secondo le stesse fonti la Fiat avrebbe ottenuto assicurazioni verbali da parte delle banche indicate, anche se non ci sarebbe ancora nessun accordo scritto e firmato.
Attualmente è in corso una causa per stabilire il reale valore delle quote in possesso di Veba che potrebbe portare l’azienda italiana a spendere più di quanto previsto. Una decisione da parte della corte del Delaware è attesa entro la fine di luglio.