Jaguar C-X75 in video
La rinuncia al progetto C-X75 si è rivelata un boccone difficile da ingoiare. Per questa ragione Jaguar ha realizzato e diffuso un nuovo video dedicato alla sua supercar, che sarà realizzata in appena 5 esemplari: 3 andranno in vendita, 1 verrà ospitato dal museo ed il restante sarà destinato ad eventi celebrativi.
Solo tre fortunati potranno guidare la Jaguar C-X75. Solo tre fortunati avranno quindi il privilegio di conservarla nella rispettiva collezione, suscitando le invidie di chi si aspettava che un modello così significativo e ben disegnato fosse lanciato in serie. Il video è quindi dedicato a tutti noi, a noi sognatori illusi ed in parte traditi, sostenitori di un modello che il giaguaro ha recentemente stabilito di non produrre. L’azienda di Coventry ha infatti ritenuto che lo sviluppo della piattaforma ibrida fosse troppo costoso ed impegnativo, oltre a non garantire un adeguato livello di affidabilità.
Jaguar ha comunque deciso di non abbandonare un simile patrimonio tecnico e tecnologico. Le prossime automobili dovrebbero beneficiare di nuovi cerchi in lega, realizzati mediante la combinazione delle tecniche di forgiatura e pressofusione, la cui massa sarà inferiore del 40% rispetto ai componenti standard. Debutteranno in serie anche il telaio in carbonio ed il motore 1.6 sovralimentato da 500 CV, parte eventualmente di una piattaforma ibrida. La Jaguar C-X75 concept venne esposta al salone di Parigi 2010 ed era lunga 4.70 metri, larga 2.02 metri ed alta 1.20 metri. Il prototipo utilizzava quattro motori elettrici da 50 chili e 195 CV l’uno, oltre a due microturbine a gas (quale Range Extender) in sostituzione del motore a scoppio.
L’esemplare definitivo avrebbe invece impiegato una piattaforma sempre innovativa ma più tradizionale, composta da un quattro cilindri 1.6 sovralimentato (turbo+compressore volumetrico) e due moduli elettrici. Il prototipo copriva lo 0-100 km/h in 3.4 secondi, effettuava l’80-145 km/h in 2.3 secondi e copriva il quarto di miglio con partenza da fermo in 10.3 secondi, per una velocità massima superiore a 330 km/h.
Jaguar C-X75: eccola con carrozzeria blu
Ci ricorderemo della Jaguar C-X75 per le sue interessanti soluzioni tecniche e per aver anticipato il motivo stilistico della F-Type. La ricorderemo come un valido esercizio di tecnica e stile, che il marchio inglese ha purtroppo stabilito di non tradurre in serie. Jaguar si è infatti piegata ad evidenti misure di natura economica: lo sviluppo della piattaforma ibrida è stato ritenuto troppo costoso ed impegnativo, sicuramente fuori luogo in tempo di crisi. A Coventry non erano inoltre convinti del suo effettivo funzionamento. Lo confermò nelle scorse settimane Adrian Hallmark, responsabile del marchio.
Il manager ha tuttavia rivelato che Jaguar ne produrrà cinque esemplari: uno verrà utilizzato per scopi dimostrativi e pubblicitari, un altro verrà destinato al museo ed i restanti tre saranno battuti all’asta. Jaguar rivolge oggi un ultimo saluto alla sua vettura e ne pubblica (via Facebook) alcune nuove immagini, in una variante cromatica finora inedita. La Jaguar C-X75 concept venne esposta al salone di Parigi 2010 ed era lunga 4.70 metri, larga 2.02 metri ed alta 1.20 metri. Il prototipo utilizzava quattro motori elettrici da 50 chili e 195 CV l’uno, oltre a due microturbine a gas (quale Range Extender) in sostituzione del motore a scoppio.
L’esemplare definitivo avrebbe invece impiegato una piattaforma sempre innovativa ma più tradizionale, composta da un quattro cilindri 1.6 sovralimentato (turbo+compressore volumetrico) e due moduli elettrici. Il prototipo copriva lo 0-100 km/h in 3.4 secondi, effettuava l’80-145 km/h in 2.3 secondi e copriva il quarto di miglio con partenza da fermo in 10.3 secondi, per una velocità massima superiore a 330 km/h.