Indagine europea sui seggiolini per auto: il 40% dei bambini viaggia senza
Difficili da montare, scomodi, poco protettivi in caso di impatto laterale e talvolta dotati di accessori che possono essere pericolosi. I seggiolini per auto rappresentano ancora un punto debole per quanto riguarda la sicurezza passiva delle nostre vetture: questo è il dato che emerge da un indagine condotta dagli Automobile Club nazionali del vecchio continente.
Difficili da montare, scomodi, poco protettivi in caso di impatto laterale e talvolta dotati di accessori che possono essere pericolosi. I seggiolini per auto rappresentano ancora un punto debole per quanto riguarda la sicurezza passiva delle nostre vetture: questo è il dato che emerge da un indagine condotta dagli Automobile Club nazionali del vecchio continente.
Dei 53 modelli esaminati, 7 sono stati valutati “scarsi”, uno “appena sufficiente”, 15 “soddisfacenti”, 28 “buoni” e solo due “ottimi”. Tutti i dispositivi provati soddisfano chiaramente i requisiti di omologazione, ma molti offrono una protezione inadeguata negli impatti laterali, molto frequenti sulle strade urbane. Questo è il motivo per cui i vari Automobile Club europei richiedono ora di inserire una prova di questo tipo nella procedura di omologazione.
L’indagine internazionale ha inoltre evidenziato come il 40% dei bimbi europei viaggi senza seggiolino, ed oltre il 50% dei dispositivi utilizzati risulti non omologato, di dimensioni non idonee o montato in maniera scorretta. Un genitore su quattro giustifica il mancato uso del seggiolino con la scarsa propensione del bambino a stare seduto, il 22,7% lo ritiene superfluo e il 18% non lo giudica necessario in caso di brevi spostamenti.