Formula 1 2010: le scuderie iscritte d’ufficio. La replica Ferrari
Il titolo del comunicato è emblematico: “La Ferrari non prenderà parte al Campionato del Mondo FIA di Formula 1 del 2010 fintantoché le condizioni legate alla sua iscrizione non siano soddisfatte.” Insomma, si è ancora nella fase di “tira e molla”. Perché la Fia avrebbe iscritto d’ufficio la scuderie dissidenti al prossimo campionato di Formula
Il titolo del comunicato è emblematico: “La Ferrari non prenderà parte al Campionato del Mondo FIA di Formula 1 del 2010 fintantoché le condizioni legate alla sua iscrizione non siano soddisfatte.” Insomma, si è ancora nella fase di “tira e molla”. Perché la Fia avrebbe iscritto d’ufficio la scuderie dissidenti al prossimo campionato di Formula 1, suscitando la replica piccata del Cavallino.
Il massimo organismo automobilistico ha inoltre comunicato che cinque squadre (McLaren-Mercedes, Bmw Sauber, Renault, Toyota e Brawn GP) “hanno presentato iscrizioni con riserva. La Fia le ha invitate a cancellare le condizioni poste dopo i colloqui che dovranno terminare entro venerdì 19 giugno”. Dopo il salto, ecco il comunicato Ferrari.
La Ferrari non prenderà parte al Campionato del Mondo FIA di Formula 1 del 2010 fintantoché le condizioni legate alla sua iscrizione non siano soddisfatte.
Maranello, 12 giugno 2009 – In merito alla pubblicazione della lista degli iscritti al Campionato del Mondo FIA di Formula 1 del 2010, che comprende anche la Ferrari come iscritta senza condizioni, la Ferrari desidera riaffermare quanto segue:
• il 29 maggio scorso la Ferrari ha presentato un’iscrizione al Campionato del Mondo FIA di Formula 1 soggetta a determinate condizioni. A tutt’oggi, tali condizioni non sono state soddisfatte;
• nonostante ciò e nonostante un invito scritto alla FIA a non procedere in tal senso, la Federazione ha incluso la Ferrari nella lista come partecipante senza condizioni al prossimo Campionato del Mondo di Formula 1. Al fine di evitare ogni dubbio, la Ferrari riafferma che non parteciperà al Campionato del Mondo FIA di Formula 1 del 2010 con un regolamento adottato dalla FIA in violazione di diritti della Ferrari sanciti da un accordo scritto con la Federazione stessa.