Multa annullata? Le spese di rimozione spettano al Comune.
Dopo tante notizie sui nuovi e temibili rilevatori di velocità, SICVE e HYMOD, ecco da Kataweb.it un’informazione che sembra a favore dei diritti del cittadino. Il giudice di pace di Lecce, Annamaia Cosi, avrebbe accolto un ricorso predisposto dall’assessore provinciale di Lecce Carlo Madaro, in base al quale “le somme corrisposte per la rimozione coatta
Dopo tante notizie sui nuovi e temibili rilevatori di velocità, SICVE e HYMOD, ecco da Kataweb.it un’informazione che sembra a favore dei diritti del cittadino. Il giudice di pace di Lecce, Annamaia Cosi, avrebbe accolto un ricorso predisposto dall’assessore provinciale di Lecce Carlo Madaro, in base al quale “le somme corrisposte per la rimozione coatta dell’autovettura devono essere restituite al cittadino che si è visto annullare la sanzione dalla Prefettura”.
In sostanza, finora il pagamento delle spese della rimozione gravavano sempre sull’automobilista multato, anche in caso di annullamento della contravvenzione; questa sentenza, invece, indica chiaramente che, in caso di errore, le spese devono ricadere sul Comune, e “l’azienda appaltatrice addetta alla rimozione deve restituire la somma percepita e pagare le spese di giudizio all’utente”. Almeno quelle…