Aston Martin Rapide: Autocar ed il primo test su strada
Autocar ha avuto la possibilità di effettuare un primo giro a bordo dell’Aston Martin Rapide, nella sua versione definitiva attesa al debutto a Francoforte. «L’auto è curata e ben progettata – spiega Steve Cropley, autore del servizio –. Molto comoda, e priva di fruscii aerodinamici; il motore canta con il tono di voce adatto: è
Autocar ha avuto la possibilità di effettuare un primo giro a bordo dell’Aston Martin Rapide, nella sua versione definitiva attesa al debutto a Francoforte. «L’auto è curata e ben progettata – spiega Steve Cropley, autore del servizio –. Molto comoda, e priva di fruscii aerodinamici; il motore canta con il tono di voce adatto: è sempre avvertibile senza risultare mai fastidioso».
Nonostante il tecnico di Gaydon non abbia mai ceduto il volante, Cropley definisce la Rapide «piacevolmente piatta e stabile, meglio bilanciata di una Classe S: guidando con decisione, le differenze dinamiche rispetto alla Db9 sono davvero contenute. Unico appunto? Il compromesso raggiunto è ottimale, ma in fin dei conti l’auto si rivela poco comunicativa»
Via | Autocar