Cabrio e Spider: fanno male all’udito!
Cabriolet e Spider: sinonimo di guida a capote aperta e vento nei capelli. Ma attenzione, fanno male all’udito. Lo rivela uno studio inglese pubblicato sulla rivista Otolaryngology – Head and Neck Surgery. La ricerca conclude che, guidando “decappottati”, le nostre orecchie sarebbero investite da livelli di rumore potenzialmente dannosi per l’udito. Il risultato deriva da
Cabriolet e Spider: sinonimo di guida a capote aperta e vento nei capelli. Ma attenzione, fanno male all’udito. Lo rivela uno studio inglese pubblicato sulla rivista Otolaryngology – Head and Neck Surgery. La ricerca conclude che, guidando “decappottati”, le nostre orecchie sarebbero investite da livelli di rumore potenzialmente dannosi per l’udito.
Il risultato deriva da una serie di test svolti su diversi modelli cabrio e spider condotti sulla stessa strada a velocità crescenti (80, 97 e 113 km/h). Ne è risultato che già a partire da velocità superiori agli 80 km/h i decibel ai quali è sottoposto il sistema uditivo vanno dagli 88 ai 90 con punte che arrivano ai 99: la soglia di “pericolo” per l’udito è fissata agli 85 db.
Come non correre rischi all’udito in caso di guida a cielo aperto? Secondo il dottor Philip Michael, uno dei ricercatori, otorinolaringoiatra presso il Worcestershire Royal Hospital in Inghilterra, basta procedere con i finestrini alzati: il livello di rumore scende così a più sopportabili 82 decibel. Chissà che Mercedes per la sua nuova SLK non inventi un dispositivo antirumore per viaggiare a capote e finestrini abbassati senza rischi per l’udito; del resto i tecnici di Stoccarda hanno risolto il problema del torcicollo con l’airscarf nel 2004…
Via | Jalopnik