Intervista a Dario Destefanis: la missione del Marketing Fiat fra MotoGP e Web 2.0
Dario Destefanis è lo Sponsoring Manager di Fiat, uno dei “cervelli caldi” che muovono la grande macchina del marketing, in un’azienda che molto si sta impegnando da questo punto di vista negli ultimi anni. Abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchere con lui in occasione dei test MotoGP a Sepang, in Malesia. Fiat è main
Dario Destefanis è lo Sponsoring Manager di Fiat, uno dei “cervelli caldi” che muovono la grande macchina del marketing, in un’azienda che molto si sta impegnando da questo punto di vista negli ultimi anni. Abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchere con lui in occasione dei test MotoGP a Sepang, in Malesia. Fiat è main sponsor del Team Yamaha nella massima categoria dei prototipi a due ruote, e porta in pista anche quest’anno Valentino Rossi, affiancato per la seconda stagione consecutiva da Jorge Lorenzo.
Dario, come è nata l’idea di affiancare il brand Fiat al team ufficiale Yamaha MotoGP?
“L’idea principale è stata sviluppata con l’intenzione di creare una realtà internazionale che si differenziasse dalle concorrenti. Il campionato MotoGP è un ambiente poco battuto dai nostri competitor e siamo riusciti a creare un connubio vincente fra le due e le 4 ruote. Un’altro motivo è senza dubbio Valentino Rossi, che associato a Fiat riesce a portare l’Italian Style in giro per il mondo. Il Team Fiat Yamaha è totalmente italiano nonostante la moto giapponese e il nostro ‘way of life’ è qualcosa di unico”
Cos’hai in mente per il marketing Fiat nel 2010, puoi anticiparci qualcosa?
“Aumentare l’attività sul web in generale, è una risorsa che abbiamo cominciato a sfruttare al termine dello scorso anno e quest’anno incrementeremo la presenza di Fiat all’interno dei social network come Facebook, Youtube e Twitter; contiamo molto nell’associazione fra branding, prodotto e nuovi sistemi di comunicazione. Altri progetti riguardano Chrysler e la presenza negli USA, come anche l’attività in MotoGP, con livree speciali delle moto in occasione del lancio di nuovi prodotti.”
“Dallo scorso anno abbiamo organizzato eventi paralleli al campionato MotoGP con le nostre auto. All’interno della pista siamo stampati sulle carene delle moto, ma al di fuori del paddock raccontiamo storie con le nostre auto come protagioniste. L’anno scorso abbiamo affrontato due road trip, negli Stati Uniti e in Australia, quest’anno abbiamo aggiunto la Malesia, e probabilmente ne faremo uno anche in Giappone. La visibilità che dà la MotoGP è qualcosa di realmente importante, – conclude Dario – e abbiamo intenzione di sfruttarla ancora al massimo, dentro e fuori la pista.”