Il Tutor (o SICVE) è arrivato…
Attenzione: quello che, negli articoli precedenti, abbiamo chiamato con la sigla SICVE – Sistema Integrato per il Controllo della velocità, e che ora viene definito in modo più “teatrale” con il nome di Tutor, sarà attivato dal 23 dicembre 2005 sulla A4 Milano-Brescia (tra Grumello e Seriate verso Venezia e tra Ospitaletto e Rovato verso
Attenzione: quello che, negli articoli precedenti, abbiamo chiamato con la sigla SICVE – Sistema Integrato per il Controllo della velocità, e che ora viene definito in modo più “teatrale” con il nome di Tutor, sarà attivato dal 23 dicembre 2005 sulla A4 Milano-Brescia (tra Grumello e Seriate verso Venezia e tra Ospitaletto e Rovato verso Milano), sulla A13 Bologna-Padova (tra Occhiobello e Ferrara nord) e sulla A14 Adriatica (tra Forlì e Cesena nord), con appositi cartelli di preavviso.
Su Quattroruote.it, altre informazioni sul nuovo sistema. Il Tutor (o meglio, “Safety tutor”) è fisso, ed è costituito da sensori e telecamere per monitorare il traffico su un percorso autostradale, calcolando la velocità media dei veicoli in un tratto tra i 10 e il 25 km circa.
All’inizio e alla fine della sezione di strada controllata, sono rilevati ora di transito, targa e tipo di veicolo, che vengono tramessi ad un sistema centrale, in grado di effettuare gli abbinamenti e calcolare la velocità media. A questo punto, in caso di superamento dei limiti, viene effettuata da parte di un agente di Polizia la verifica dell’accertamento (evidentemente, sempre nella “centrale”), e quindi prodotta automaticamente la stampa del verbale. Il sistema sembra funzionare anche con pioggia o nebbia.
E la privacy? Sarebbe assicurata la cancellazione immediata dei dati dei veicoli che rispettano i limiti, e si dichiara che non sono impelementate, né implementabili (?), funzionalità diverse rispetto a quelle adottate per il controllo della velocità. Attendiamoci anche altri 50 punti di rilevamento nel corso del 2006…