Lamborghini Aventador: sequestrato l’esemplare di un membro della famiglia regnante in Qatar
Un preparatore giapponese ha modificato la Lamborghini Aventador di un principe saudita. Non è intervenuto su motore e caratterstiche tecniche, ma ha reso cromata la carrozzeria. L’operazione non è però piaciuta agli agenti londinesi, che hanno fermato il proprietario. Risultato? Guidava senza patente e documenti…
Un principe arabo guida a Londra una supercar italiana, modificata però da un tuner giapponese. Le sfumature della vicenda ricordano una barzelletta. E se barzelletta dev’essere l’unico a non ridere è il principe arabo, la cui automobile è stata recentemente sequestrata dagli agenti londinesi. L’episodio ha suscitato un’eco talmente fragorosa da giungere persino sul continente. Nasser Al-Thani è un ragazzo di 24 anni, membro della famiglia regnante in Qatar. Nasser è nipote di Abdullah bin Nasser bin Abdullah Al Ahmed Al Thani, imprenditore 43enne noto per essere il proprietario del Malaga.
Fino a qualche giorno fa Nasser Al-Thani guidava per le strade della capitale inglese la sua Lamborghini Aventador. L’esemplare è stato però modificato da Liberty Walk, noto preparatore giapponese, intervenuto principalmente sul corpo vettura: quest’ultimo è ora cromato, di colore viola e presenta un motivo a contrasto. Gli agenti non sono comunque intervenuti per notificargli l’impossibilità di guidare un’automobile cromata. Al giovane appassionato arabo è stata contestata l’assenza di alcuni documenti fondamentali per la regolare circolazione su strada. Ovvero? La targa anteriore…
Nasser è stato dunque scortato verso una zona meno frequentata e mondana – si era infatti davanti ai grandi magazzini Harrods –, luogo in cui gli agenti hanno provveduto ad un controllo più approfondito. E’ dunque emerso che il giovane era sprovvisto di patente e guidava pure senza assicurazione. L’automobile gli è quindi stata sequestrata…