Vende una Ferrari 340 America Spider per 26.000 dollari. Dopo il restauro però vale 2.8 milioni!
Ad inizio anni ’90 un appassionato statunitense acquista per 200 dollari il telaio di una malridotta Ferrari 340 America Spider. Nel 2006 lo rivende ad oltre 26.000 dollari, pensando di aver vinto la lotteria. Peccato che l’auto restaurata valga una fortuna: quasi 3 milioni di dollari!
Sette anni fa Tom Shaughnessy acquistò una Ferrari 340 America Spider del 1952. L’automobile era custodita presso un garage di Frankfort, nell’Illinois, esposta agli agenti atmosferici e decisamente malmessa. Il collezionista pagò un cifra all’apparenza contenuta (26,912 dollari), ben sapendo che il percorso di restauro si sarebbe rivelato decisamente esoso e difficoltoso – come dimostrano le foto pubblicate su Barnfinds. Shaughnessy ed il venditore si dimostrarono entrambi soddisfatti. Mike Sanfilippo, l’ex proprietario, ammise in seguito di essere andato vicino a trasformare la Ferrari in una vettura da drag race.
“Ero stanco di portarla fuori e dentro dal mio garage, così ho costruito una tettoia e l’ho parcheggiata all’esterno” rivelò Sanfilippo, incapace di considerare la sportiva come una fonte di passione ed un motivo d’investimento. Qui subentra Shaughnessy. Il collezionista vede l’auto, se ne innamora e stabilisce di rimetterla in funzione entro l’estate successiva all’acquisto. Nel frattempo il venditore esprime i propri pensieri sul forum Ferrari chat. “Sto ricevendo più condoglianze che congratulazioni. Cosa c’è che non va? – il suo post –. Ho speso 200 dollari quindici anni fa e non ho alcuna idea su come restaurarla correttamente. In quindici anni ho guadagnato quasi 135 volte la cifra investita inizialmente. Non male!”.
Nel frattempo Shaughnessy mantiene la sua promessa ed inizia l’opera di restauro. Elimina il corpo vettura Devin in fibra di vetro e legge il numero di telaio. Si rivolge quindi a Hilary Rabb (esperta di Ferrari storiche) e scopre che il suo esemplare è una fra le 475 vetture da corsa realizzate a Maranello fra il 1948 ed il 1974. L’appassionato dà ulteriore impulso alle sue ricerche. Contatta quindi uno storico svizzero, scopre che la vettura in suo possesso è una delle undici carrozzate da Vignale e ne ricostruisce passo dopo passo l’intera storia: l’auto venne donata da Ferrari a Piero Scotti e nel 1953 fu venduta al californiano Ernie McAfee. Il restauro gli costerà fra i 500.000 ed i 600.000 dollari, con la possibilità però di ricavare fino a 2.8 milioni di dollari!