Mercedes S 55 AMG: la W220 in video
Mercedes ricorda la S 55 AMG e ne pubblica un video, occasione utile per documentarsi sul passato di una berlina introdotta nel 2000 ed aggiornata appena due anni dopo. Le modifiche furono però sostanziose: il V8 da 5.4 litri guadagnò il compressore volumetrico e raggiunse la potenza di 500 CV.
Era il 2002 quando Mercedes sottopose la S 55 AMG ad un piccolo aggiornamento. I tecnici intervennero per modificarne l’estetica (in conformità al restyling) e per regalare qualche cavallo in più al motore V8 da 5.4 litri, reso Kompressor quando prima era ‘solo’ aspirato. L’azienda tedesca riavvolge ora il nastro e pubblica una sorta di video amarcord, dandoci così la possibilità di ricordare una vettura fuori produzione da ormai otto anni.
Lo stile della Mercedes Classe S W220 fu supervisionato da Bruno Sacco. Il designer friulano – già padre del prototipo C111, della 190 e della SL R129 – affinò i motivi dell’allora nuovo corso stilistico e si applicò in uno fra i suoi ultimi progetti, prima di concedersi la pensione. L’auto misura 5.038 millimetri ed ha un passo di 2.965 mm, è larga 1.855 mm ed alta 1.444. Si riconosce a livello stilistico per il kit carrozzeria, per gli sfoghi d’aria maggiorati e per l’impianto di scarico con quattro terminali, oltre che per i tradizionali cerchi in lega AMG a cinque doppie razze (da 18 pollici) e per i loghi applicati qua e la sul corpo vettura. Pesava 1.955 chili.
Il suo V8 da 5.4 litri erogava dal principio 360 CV e 530 Nm. Venne poi munito di un compressore volumetrico, soluzione utile per aumentarne la potenza a 500 CV e la coppia massima a ben 700 Nm. La Mercedes S 55 AMG accelerava da 0 a 100 km/h in 4.8 secondi, da 0 a 200 km/h in 16.6 secondi e copriva i 400 metri con partenza da fermo in 12.9 secondi; raggiungeva la velocità massima (autolimitata) di 250 km/h, che in opzione poteva essere innalzata a 300 km/h. Il cambio era automatico a 5 rapporti.