Tesla Model S: negli Stati Uniti è una fra le auto più sicure
L’assenza del motore termico ha permesso ai tecnici Tesla di sviluppare un’automobile estreamente sicura. Questo risultato è stato notato anche dall’NHTSA, che ha assegnato la valutazione massima in tutti i test d’impatto. La Model S è quindi una fra le automobili più sicure al mondo.
L’ente nazionale per la sicurezza stradale statunitense (NHTSA) ha fugato le residue perplessità sul conto della Tesla Model S, assegnandole una valutazione lusinghiera nei test d’impatto. La berlina elettrica è stata infatti premiata con il giudizio più elevato (5 stelle) in ognuna delle simulazioni effettuate, risultato finora ottenuto da circa un’automobile ogni cento provate dell’NHTSA. Tesla ha reso noto l’exploit attraverso un comunicato stampa e precisato che l’assenza di un qualsiasi motore termico ha consentito ai tecnici di sviluppare maggiori zone d’assorbimento.
Significativo il test d’impatto laterale contro un palo. La Tesla Model S ha mantenuto il 63.8% dello spazio residuo nella zona riservata al conducente, mentre la Volvo S60 – premiata anch’essa con 5 stelle – ha restituito un misero 7.8%. Una simile performance è stata ottenuta mediante l’installazione nella fiancata di estrusi in alluminio, soluzione utile per assorbire parte dell’energia ed indirizzarla ad altre porzioni del corpo vettura. Anche il test del tamponamento è stato superato in maniera più che brillante: i tecnici hanno infatti deciso di installare un doppio paraurti posteriore, nel qual caso sia presente la terza fila di sedili. Il test del ribaltamento si è concluso con un punteggio superiore di circa il 50% rispetto alle automobili concorrenti.
L’azienda californiana ha inoltre rivelato che il tetto è rimasto integro persino quando sottoposto ad una pressione di 4G, valore che ha determinato la rottura del macchinario. Questi risultati potrebbero aiutare Tesla ad ampliare la propria platea di acquirenti. Uno studio ha infatti dimostrato che la maggior parte delle Model S è stata finora acquistata da uomini, di età compresa fra 45 e 64 anni e con reddito annuo superiore a 100.000 dollari. La berlina non è quindi vista come un’auto da famiglia. I risultati dei test potrebbero ora invertire il trend.