Citroën DS3 Cabrio: test su strada e pista con Alessandra
Dopo il primo contatto ed i primi riscontri, abbiamo affidato la prova della DS3 Cabrio 1.6 e-Hdi So Chic alla nostra tester Alessandra che l’ha scatenata in pista, ma anche testata in una lunga prova su strada. Ecco il video test
Dopo il primo contatto e i primi riscontri, abbiamo affidato la prova della DS3 Cabrio 1.6 e-Hdi So Chic alla nostra tester Alessandra che l’ha scatenata in pista, ma anche apprezzata nella lunga prova su strada. Ecco il video test
E’ un long test run molto particolare quello che stiamo realizzando con la nuova DS3 Cabrio di Citroen. In questo test infatti, un po’ per spezzare la monotonia, un po’ per rendere la nostra prova più frizzante e diversa dal solito, abbiamo deciso di affidare l’auto alle cure di una persona molto speciale. Si tratta di Alessandra, la nuova tester di Autoblog, che pochi giorni fa ha debuttato con noi nella prova della GT86-R e che arricchirà i nostri test, oltre che con la sua presenza, con la sua visione del mondo auto: un punto di vista a metà strada tra quella di una giovane donna alla moda e quella di un pilota di drifting.
Così anche autoblog può finalmente annoverare la “sua” tester donna! Noi, dal canto nostro, abbandoneremo ogni tanto i panni dei classici “quattro amici al bar” appassionati di motori, soliti passare i pomeriggi analizzando i tempi sul giro e le sfumature tecniche dell’ultima sportiva del momento: interromperemo questa “fuorviante monotonia” ascoltando suggerimenti e considerazioni della nostra avvenente collega dagli occhi verdi… Al giorno d’oggi, del resto, ogni ufficio che si rispetti deve mantenere e favorire una percentuale minima di quote rosa. Da quì parte quindi la nostra prima integrazione professionale con il gentil sesso. Nella speranza che Alessandra non ci metta in imbarazzo nei time-attack…
La cosa divertente è che tutto ha avuto inizio quando Lorenzo Baroni ci ha proposto di cercare una nuova tester che fosse, citiamo testualmente, “non troppo bella, non troppo brava, non troppo esperta” ehm… sapete com’è finita? Alla fine abbiamo scelto all’unanimità Alessandra, che però è (molto) bella, tecnicamente preparata, ama le auto sportive, adora il drift e le trazioni posteriori… Insomma UNA DI NOI! I buoni propositi di una ragazza tester che vede le auto in modo diverso li lasciamo volentieri al prossimo incremento di quote rosa; e per ora ci godiamo la nostra new entry.
Per questo test le abbiamo proposto una compatta “chicchettosa” e sensuale come la DS3 Cabrio e lei ovviamente non si è tirata indietro, accettando con garbo l’invito. A questo punto non resta che farci da parte e lasciarle descrivere l’auto attraverso la sua prospettiva. Una chiave di lettura diversa da quella “frena, gira, apri” che noi “uomini rudi” siamo abituati a concepire; scena aperta quindi a quelle sfumature tipicamente femminili; perchè in fondo con una donna è tutta un’altra musica.
Gli esterni della DS3 Cabrio
Derivata direttamente dalla berlina, la DS3 Cabrio è lunga 3 metri e 95, larga 1 e 71 e alta 1,46 m. A livello di numeri quindi non è cambiata affatto rispetto al modello “chiuso”; in realtà, la cabriolet ha perso la “testa” ma ha acquistato nuovo charme. Ha la stessa, forte, personalità della berlina, ma in questa versione Cabrio è più esclusiva ed accattivante.
Ha il tetto in tela ma lo stile è sempre quello, inconfondibilmente DS3: troviamo quindi un bel muso compatto e aggressivo con i fari diurni a led, montante a “pinna di squalo”, ma anche una capote in tela personalizzabile e nuovi gruppi ottici posteriori a led 3D, profondi e decisamente hi-tech; una vera chicca, esclusiva delle DS, ripresa dal design dei fari posteriori dei concept car Revolte e Survolt. Esclusivo della Cabrio anche il profilo cromato posto sul nuovo portellone posteriore.
Questa la “base”, ma la DS3 è una vettura ultra personalizzabile: si va dal tetto appunto, alla carrozzeria, alle “conchiglie” dei retrovisori e ovviamente ai cerchi in lega. Tre le colorazioni per la tela: Nero, Blu Infini e Grigio Moondust con Monogramma DS. La nostra è una Cabrio “rossa rubino” con tetto in grigio Moondust e loghi DS. Esteticamente si caratterizza per una serie di dettagli cromati abbinati tra loro, che vanno dai fendinebbbia e il doppio Chevron anteriore, ai gusci degli specchietti retrovisori ai battiporta e le maniglie laterali, passando per elementi specifici al posteriore quale il terminale di scarico e il profilo sul baule posteriore cromato.
Il tetto in tela della DS3 Cabrio
Sedici secondi: è questo il tempo necessario alla DS3 cabrio per passare dalla configurazione chiusa a quella completamente aperta. Ma il tetto in tela della DS3 Cabrio offre anche altre 2 posizioni; l’intermedia e la cosiddetta “apertura orizzontale” con la tela che si posiziona alle spalle dei passeggeri posteriori ma lascia il lunotto posteriore alzato, a vantaggio di comfort e visibilità.
Il tutto si gestisce dal comando nella console della plafoniera, al centro della traversa superiore, e permette di aprire e chiudere la capote fino alla soglia di 120 km/h. Il sistema di apertura della capote è un capolavoro di ingegneria: costituito di oltre 180 parti, appesantisce la vettura di soli 25 chilogrammi. La tela a tre strati del soft top garantisce un buon isolamento acustico, con uno strato fonoassorbente, uno strato impermeabile ed un rivestimento esterno in tela a tre fili, resistente e di qualità.
Quando si viaggia in configurazione chiusa, la tela garantisce un isolamento acustico, soprattutto alle basse e medie velocità, assolutamente comparabile con la versione berlina. “En plein air”, invece, il deflettore aerodinamico devia i flussi d’aria ed evita fastidiosi fruscii aerodinamici nell’abitacolo. La scelta della capote elettrica in tela che scorre lungo i montanti del tetto ha permesso alla DS3 di mantenere la stessa linea esterna e, soprattutto, lo stesso spazio a bordo. Leggermente ridotto e con un accesso non proprio esemplare il baule posteriore che possiede però un volume di di 245 litri, quasi un record per una cabrio.
Gli Interni della DS3 Cabrio
La Citroën DS3 Cabrio è stilosa fuori e ricercata dentro, con interni curati negli accostamenti cromatici e in molti dettagli estetici e funzionali. L’abitacolo della Cabrio gode di un’illuminazione interna, proveniente dai Led posti sulla plafoniera centrale, rigorosamente “white”. L’abitacolo presenta chiari richiami all’esterno grazie alla moltitudine di dettagli cromati. L’alluminio, in netto contrasto con il nero della plancia, regala un’atmosfera dal sapore sportivo ed elegante; il chrome-line comprende la corona inferiore dello sterzo, i paddle ed il pomello del cambio, le cornici del quadro strumenti, la pedaliera sportiva e le maniglie degli sportelli. La selleria dei sedili sportivi invece è in pelle bicolore bianco/nera. Gli spazi a bordo della Cabrio rimangono invariati rispetto alla berlina. Ritroviamo così il comfort e la praticità della versione standard, compresa la modularità posteriore che consente il frazionamento dei sedili 1/3 2/3.
Ciò che varia, invece, è la capacità del vano bagagli che scende nella Cabrio dai 285 della berlina sino a 245 litri; un valore eccellente per una cabriolet, anche se l’accesso e la conformazione dell vano non è sicuramente tra i più pratici. La nostra DS3 è praticamente full optional e tra le dotazioni vanta, clima automatico, sedili riscaldati ed un sistema infotainment di prima categoria con bluetooth, navigatore satellitare, impianto stereo con comandi al volante, altoparlante aggiuntivo nella plancia e un bel sub-woofer nel baule. La dotazione “elettronica” continua con ESP, Hill Holder, Cruise Control e limitatore di velocità. Immancabile, il profumatore d’ambiente, un classico sulla DS3!
La Tecnica della DS3 1.6 e-HDI
Quando si parla di cabrio, spesso ci si confronta con auto che sacrificano comfort e piacere di guida per una scarsa insonorizzazione della capote, un maggior peso della vettura ed una minore capacità torsionale della scocca. La DS3 Cabrio è l’eccezione che conferma la regola.
Pesa solo 25 kg in più della berlina, è insonorizzata alla grande e, grazie ai rinforzi strutturali attorno alla zona del bagagliaio, può vantare una rigidità paragonabile alla versione da cui deriva. Il piacere di guida quindi è salvo, visto che 25 kg non cambiano certo la vita, anche perché la Cabrio condivide tutta la meccanica della berlina.
La nostra DS3 Cabrio adotta un motore turbodiesel 1.6 capace di 92 Cv a 4.000 g/m e di 230 Nm di coppia disponibili a soli 1.750 g/m. L’e-HDi risponde alla normativa antinquinamento Euro 5 ed è dotato del sistema Start&Stop. Il consumo medio dichiarato si attesta sui 4,2 l/100 km nell’urbano, che scendono a 3,3 nell’extraurbano e 3,5 l/100 km nel misto. Il cambio accoppiato con questa motorizzazione è un automatico o, se preferite, “un manuale pilotato” elettronicamente dotato di sei rapporti.
Lo schema delle sospensioni prevede il classico McPherson all’avantreno ed una traversa deformabile al retrotreno. L’impianto frenante è composto da quattro dischi, gli anteriori ventilati e i posteriori pieni. Il peso infine si attesta su 1.160 kg in ordine di marcia.
La guida su strada e in pista
Nonostante interni con volante, pedaliera e sedili sportivi fascianti, la nostra DS3 non ha certo l’anima racing; ma abbiamo comunque deciso di “scatenare” i suoi 92 CV sul nostro tracciato di casa, il circuito dell’ISAM. Il primo elemento che mette in luce la sua bonarietà è rappresentato dal cambio pilotato a sei rapporti: se su strada si lascia apprezzare per la sua dolcezza, in pista se ne evidenziano solamente i limiti sportivi. E’ infatti un comando lento e poco incline alla guida aggressiva della pista.
Fatti i conti con i suoi tempi, la DS3 mostra comunque una dinamica di guida sana ed appagante. L’assetto infatti è ben saldo e si vanta di un avantreno piuttosto preciso anche quando si forza l’andatura. Il retrotreno è molto stabile ed anche nella guida al limite rimane composto; se proprio si esagera poi, c’è sempre l’elettronica pronta a rimettere tutte le cose al loro posto. La DS3 Cabrio è comunque una vettura tendenzialmente sottosterzante, facile ed intuitiva anche in circuito. Ottima la risposta dei freni, sempre pronti e potenti anche dopo parecchi giri tirati.
Lo sterzo è abbastanza diretto, anche se non riporta un feeling superbo. Ma grazie ai pneumatici sportivi Bridgestone RE050 205/45 R17, la DS3 è precisa nell’inserimento e nel mantenimento della traiettoria in curva. Il 1.6 e-HDI si rileva generoso di coppia ai medi regimi e con un discreto allungo che consente alla DS3 di muoversi con disinvoltura anche nelle strette esse del circuito di Anagni.
In realtà il “terreno di caccia” della Cabrio è lontano dai cordoli della pista. E’ su strada che la DS3 scoperta esprime il suo massimo piacere di guida, grazie al motore che assicura riprese consistenti e consumi eccellenti. Il cambio automatico ha sei rapporti e, rispetto alla versione manuale che ne ha solo cinque, permette di avere sempre la marcia ed il regime di rotazione giusto, sia nei tratti misti, sia quando si viaggia in autostrada. Grazie ai paddle inoltre si può davvero guidare senza mai staccare le mani dal volante.
Naturalmente offre sia la modalità manuale/sequenziale che l’automatica, ma il carattere “pacioso” invita ad utilizzarlo nella modalità “Auto”, che consente di godersi la Cabrio senza pensieri, con il vento tra i capelli. Se l’assetto in pista è perfetto, su strada tutta questa sportività si traduce in qualche scossone di troppo su buche e sanpietrini dei centri urbani. In città però il cambio “recupera” punti, grazie anche all’ottimo lavoro che svolge in parallelo con il sistema Start&Stop.
I consumi poi sono decisamente “accattivanti”. Nella nostra lunga prova su strada abbiamo calcolato una media urbana di circa 17 km/l (contro i 23,3 dichiarati), ma soprattutto oltre 23 km/l in quella extraurbana, dove il 1.6 e-HDi riesce davvero a veleggiare con un filo di gas. Ottimo anche il riscontro in autostrada in cui abbiamo consumato mediamente tra i 14 e i 15 km/l, grazie alla sesta marcia che consente di viaggiare sempre a un regime redditizio per consumi e comfort.
Certo, al crescere della velocità, in autostrada la Cabrio è più rumorosa della versione berlina, ma si sa… un po’ di fruscii in più su una compatta così fanno parte del fascino ed anzi aumentano il carattere! In modalità “open air”, invece, si viaggia alla grande, senza troppe turbolenze, grazie al deflettore che protegge anche quando la velocità sale. Insomma nel complesso, la nostra DS3 Cabrio ci è piaciuta ed anche parecchio.
Alessandra è “impazzita”, nel senso buono del termine, per la piccola scoperta Citroen. Il suo viaggio Milano-Roma-Anagni-Nettuno-Roma-Milano, un tour de force alla quale l’abbiamo obbligata per il servizio, è bastato per far accendere la scintilla. La dinamica divertente, la linea ed i dettagli curati sia per gli interni che per gli esterni, l’hanno decisamente convinta. I consumi poi sono l’asso della manica per un utilizzo a 360 gradi “day by day”.
Anche la capote, azionabile fino a 120 km/h, ha il suo fascino; le turbolenze ridotte le hanno consentito di non stare lì due ore a sistemarsi i capelli per ogni ripresa! Nel complesso quindi promossa a pieni voti. Gli unici nei? Il cambio a dir poco lento e fastidioso nella guida sportiva (se avete pruriti racing conviene prendere il manuale) ed il prezzo. Ma questo è lo scotto da pagare se si crede che la DS3 Cabrio So Chic è “l’auto giusta per chi vuole distinguersi con stile”!
Pro e contro
Piace
Design: interni ed esterni personali e riusciti
Capote rapida e azionabile fino a 120 km/h
Erogazione motore per potenza, coppia, allungo e consumi
Non piace
Cambio lento e snervante
Conformazione e accesso baule, volume di carico perfetto
Visibilità posteriore con tetto abbassato
Caratteristiche tecniche DS3 Cabrio 1.6 e-HDi 90 FAP Airdream ETG6
Motore
Turbo Diesel Common Rail
Cavalli fiscali 17
Normativa inquinamento Euro 5
Numero cilindri – valvole 4 – 8
Cilindrata 1.560 cm3
Alesaggio x corsa 75 x 88,3 mm
Potenza max 68 Kw (92 CV) a 4.000 g/m
Coppia max 230 Nm a 1.750 g/m
Cambio automatico “manuale/pilotato” a 6 rapporti
Sospensioni
Anteriori Ruote indipendenti, assale pseudo MacPherson con bracci inferiori triangolati, molle elicoidali, ammortizzatori idraulici telescopici e barre antirollio
Posteriori Ruote indipendenti, traversa deformabile con barra stabilizzatrice
Freni
Anteriori a disco ventilati
Posteriori a disco pieni
Dimensioni
Lunghezza 3948 mm
Larghezza 1715 mm
Altezza 1483 mm
Passo 2452 mm
Numero posti 5
Volume bagagliaio 245 litri
Massa in odm con conducente 1.160 kg
Pneumatici 205/45 R17
Prestazioni
Velocità massima 180 km/h
0-100 km/h 11,8 sec
Consumi
urbano 4,2 l/100 km
extraurbano 3,3 l/100 km
misto 3,6 l/100 km
La gallery della DS3 Cabrio So Chic