Volkswagen Cross Up!: Prezzo, dimensioni e prova su strada

La city car di Volkswagen strizza l’occhio all’offroad: è la Volkswagen Cross Up!, l’ultima nata della gamma Cross del marchio di Wolfsburg. Caratterizzata dal classico design compatto, con una lunghezza di soli 3.563 millimetri, un’altezza di 1.516 ed una larghezza di 1.649, la piccola quattro posti tedesca si propone con un aspetto che si ispira a quello dei Suv, con un assetto rialzato di 1.5 centimetri, particolari estetici derivati dai fuoristrada e la praticità che ha da sempre caratterizzato questo modello.

La Volkswagen Cross Up! risulta infatti adatta sia per i contesti urbani, dove la sua compattezza la rende estremamente agile, sia al di fuori della città dove il motore da 75 cavalli le permette di scattare velocemente in ogni occasione. Trattandosi di una segmento A infatti, il tre cilindri è tutt’altro che sottodimensionato: l’erogazione è buona fin dai bassi regimi, con prestazioni globali di livello grazie alla massa inferiore alla tonnellata ed alla buona rapportatura della trasmissione.

L’abitacolo è semplice e funzionale, per una vettura che è un vero emblema della praticità: compatta, con prezzi interessanti e con tutto, o quasi, al posto giusto. Volkswagen Italia proporrà la nuova Cross Up! ad un prezzo di partenza di 14.950 euro. Scopriamo ora le peculiarità della nuova Volkswagen Cross Up! analizzandone i contenuti e la guida su strada.

Volskwagen Cross Up!: La guida su strada

La parola Cross all’interno del nome Volkswagen Cross Up! non deve trarre in inganno: di pura tecnica fuoristradistica nella vettura c’è ben poco. L’allestimento Cross non è infatti pensato per rendere la piccola tedesca una vettura adatta per un utilizzo in offroad, ma per vivacizzare la linea con particolari che ricordano quelli di un Suv. A livello tecnico si segnala infatti solo un rialzamento di 1.5 centimetri dell’assetto: questa caratteristica potrebbe sembrare marginale, ma nella guida in città permette di affrontare meglio alcuni ostacoli come buche e dossi, rendendo la guida più comoda rispetto alla variante tradizionale e facilitando ulteriormente le manovre di parcheggio dove sono presenti cordoli o marciapiedi.

La Volkswagen Cross Up! mantiene infatti l’impostazione tradizionale della Up!, trazione anteriore, leggerezza e facilità di guida, con un assetto ancora più comodo sulle sconnessioni ma non per questo eccessivamente morbido. In curva il rollio appare limitato, anche per via del peso contenuto, e l’auto si dimostra stabile durante le normali manovre quotidiane, anche a velocità autostradali. Il passo di 2.420 millimetri influisce in maniera positiva sulla stabilità, con l’auto che presenta sbalzi ridotti e carreggiate di 142 centimetri. I cerchi da 16 pollici impreziosiscono il look dell’auto, donandole ulteriore comodità vista la spalla dall’altezza elevata degli pneumatici.

Tutte caratteristiche che enfatizzano la comodità di marcia, riducendo però le sensazioni di guida e rendendo l’auto un po’ piatta. L’handling non è tra i più elevati, con uno sterzo poco comunicativo ed un po’ troppo molle alle alte velocità. Il volante è di grandi dimensioni con una corona dalla sezione contenuta, il che consente un’impugnatura comoda, ma enfatizza le sensazioni di eccessiva morbidezza dello sterzo. D’altro canto però la Volkswagen Cross Up! è agilissima in città: diametro di sterzata ridotto, sterzo facilissimo da utilizzare e con un contrasto davvero basso a discapito di una ridotta precisione di guida.

Tirando le somme la Volkswagen Cross Up! è un’utilitaria di buon livello, con qualche piccola imperfezione ma con tante caratteristiche ideali per l’utilizzo giornaliero e con un feeling premium in paragone ad altre proposte del segmento. La Cross Up! è infatti una comoda City Car in grado di dare il meglio di sé nei contesti urbani, dove la sua agilità unita alla compattezza la rendono un’auto ideale per districarsi nel traffico in totale scioltezza, con un elevato comfort ed un’abitabilità ai vertici della categoria.

Volkswagen Cross Up!: Motore e Cambio

La Volkswagen Cross Up! è disponibile unicamente con la variante più potente del 3 cilindri da 999 cc del marchio tedesco. La Volkswagen Cross Up! monta infatti il compatto propulsore MPI in alluminio appositamente creato per la famiglia Up!. Il tre cilindri vanta una potenza di 75 cavalli a 6.200 giri, con una coppia massima di 95 Nm tra i 3.000 ed i 4.300, dati che, già sulla carta, fanno pensare ad un propulsore ben fruibile in città e dalla buona elasticità. Certo non bisogna aspettarsi riprese brucianti e sensazioni sportive: il mille è sincero ed onesto, con una potenza di giusto livello per un’utilitaria da tutti i giorni.

Il tre cilindri spinge bene già dai regimi medio-bassi, calando leggermente solo verso la fine del contagiri: le sensazioni di accelerazione e di ripresa sono buone e, nel rapporto corretto, la Volkswagen Cross Up! si dimostra pronta e scattante in ogni situazione. Parte del merito è però da attribuire al cambio manuale a cinque rapporti, preciso e facilissimo da utilizzare grazie agli innesti ben spaziati e dal giusto contrasto. Durante la guida risulta anche piacevole giocare con il cambio per via della sua corsa ridotta e della scioltezza nei movimenti, con inserimenti di marcia sempre morbidi e fluidi. La frizione invece dà una confidenza immediata, con una corsa del pedale media ed uno stacco sincero e facilmente intuibile. Certo le partenze veloci non sono il suo forte, ma nel traffico cittadino la sua morbidezza ripaga della mancata sportività che su questo modello risulterebbe davvero fuori luogo.

Il motore si rivela docile e ben gestibile: l’erogazione è lineare e non si segnalano particolari vuoti o cali di prestazioni generalmente tipici delle unità di cilindrata così bassa. Il 1.0 MPI è davvero l’ideale per questa vettura, con la versione da 75 cavalli che risulta un ottimo compromesso tra costi di gestione e prestazioni. Con una massa di 996 chilogrammi, la Volkswagen Cross Up! scatta da 0 a 100 chilometri orari in 14.2 secondi, valore non esaltante se preso in generale, ma di buon livello analizzando il segmento, toccando una velocità massima di 167 chilometri all’ora.

Proprio per via della massa contenuta, anche i consumi sono di buon livello. Volkswagen dichiara una media emissioni di 109 grammi di anidride carbonica a fronte di un consumo medio, nel ciclo combinato, di 4.7 litri ogni 100 chilometri, dato dal quale non ci siamo discostati in maniera eccessiva durante la nostra prova. Il computer di bordo, alla fine del nostro tragitto, segnava infatti 5.4 litri per 100 chilometri, un risultato notevole visto che durante il test, dopo aver lasciato accesa la vettura per svariati minuti per scattare delle fotografie, facendo innalzare il consumo fino a 8.0 litri per 100 chilometri, abbiamo affrontato strade cittadine con continue ripartenze da stop e semafori, spingendo poi sull’acceleratore in maniera moderata nelle strade extraurbane. Siamo quindi convinti che il dato dichiarato dalla casa sia raggiungibile guidando nella maniera corretta, ma ci riserviamo di dare un giudizio definitivo a riguardo solo quando avremo l’auto in prova per un tempo adeguato a svolgere una vera e propria prova consumi.

Interni: semplici, pratici e confortevoli

Le segmento A sono solitamente vetture poco complete, con qualche mancanza a livello di dotazioni o di design. La Volkswagen Cross Up! vanta invece numerosi accessori di serie e la possibilità di avere un allestimento veramente completo grazie alle numerose possibilità di personalizzazione offerte da Volkswagen. Così ogni cliente può scegliere il colore del dash pad sulla plancia, i rivestimenti dei sedili in nove combinazioni totali e svariati accessori con cui personalizzare l’abitacolo della propria Up!.

Il design degli interni è semplice e funzionale, con tutto al posto giusto ed una posizione di guida che permette di controllare ogni funzione in maniera rapida ed istintiva. Il climatizzatore caratterizza la parte centrale della plancia insieme al lettore CD e ad altri accessori della vettura. Il cruscotto riprende la semplicità della plancia e propone un grande tachimetro centrale accompagnato da due quadranti di dimensioni minori che riportano in piccolo i giri del motore ed il livello del carburante. Al di sotto del tachimetro è presente uno schermo lcd che svolge la funzione di computer di bordo riportando informazioni utili come il consumo istantaneo, il consumo medio, la percorrenza, l’autonomia e la temperatura dell’ambiente esterno.

Tanta la tecnologia e la qualità degli accessori, con alcune dotazioni opzionali da segmento superiore che nobilitano questa piccola city car. La Volkswagen Cross Up! dispone infatti del pacchetto Drive Pack Plus, ordinabile a richiesta, che comprende il sistema di frenata d’emergenza City che arresta l’auto in caso di possibile collisione a velocità inferiori ai 30 chilometri orari, oppure riduce la gravità dell’incidente nel caso in cui il contatto non fosse evitabile. Nello stesso pacchetto è presente anche il Park Pilot, il segnalatore d’ostacoli posteriore che si può anche interfacciare con il sistema di infotainment portatile opzionale. Il Maps+More dispone di uno schermo a colori da 5 pollici che svolge le funzioni di navigatore, lettore multimediale e vivavoce bluetooth.

La nuova Volkswagen Cross Up! è disponibile unicamente nella variante a cinque porte, con un netto beneficio per l’accessibilità al divano posteriore. Vista la compattezza lo spazio per le gambe dei passeggeri seduti dietro non è moltissimo pur essendo maggiore rispetto ad alcune concorrenti, e lo spazio in altezza non manca. Restando sui sedili posteriori, come su tutte le Volkswagen Up!, si segnala l’assenza degli alzacristalli, con i vetri posteriori che si aprono solo a compasso. Fortunatamente l’impianto di condizionamento è molto efficiente e le dimensioni dell’abitacolo permettono anche a chi siede dietro di beneficiare dell’aria fresca in caso di giornate particolarmente calde.

Nel complesso l’abitabilità è ottima in rapporto alle dimensioni esterne: i passeggeri anteriori viaggiano comodamente, anche se i sedili non sono un po’ rigidi e poco avvolgenti, mentre chi siede dietro, a patto che non sia più alto di un metro e ottanta, ha un sufficiente spazio per le gambe, superiore alla media del segmento, così come per la testa grazie al particolare design dell’auto. Quello che più sorprende sulla Volkswagen Up! è però il bagagliaio, dalle dimensioni davvero notevoli: si parla infatti di una capienza di 251 litri, a fronte di una lunghezza totale dell’auto di soli 354 centimetri.

Globalmente i materiali dell’abitacolo sono di buon livello per trattarsi di una segmento A, con plastiche morbide piacevoli da toccare e plastiche dure ben rifinite: l’assemblaggio, come tipico del marchio Volkswagen, è impeccabile, anche se non ci sarebbe dispiaciuta qualche finitura più particolareggiata, soprattutto sulle portiere dove i brancardi sono coperti con dell’alluminio in tinta con il Dash Pad. Certo la possibilità di avere dei rivestimenti in tessuto sulle portiere sarebbe stata un’interessante proposta ma, visto il posizionamento di questa compatta il livello qualitativo dell’abitacolo è più che soddisfacente.

In marcia la silenziosità è di buon livello, anche se c’è da segnalare un rumore aerodinamico nella zona del cofano a velocità superiori ai 100 chilometri orari, così come alcuni fruscii causati dagli specchietti. Tutto sommato però l’isolamento acustico è in linea con la qualità dell’auto, con un buon isolamento dal motore sia per quanto riguarda il rumore, sia per le vibrazioni che vengono trasposte all’interno dell’abitacolo in maniera ridotta. Il volante infatti non traballa minimamente a causa del tre cilindri, con il cambio che trasmette in maniera ridotta le sensazioni del motore ed i sedili che, pur essendo molto confortevoli, trasmettano in maniera minima, ma sensibile, le vibrazioni dell’auto.