AirPod: l’auto ad aria da 100km con un euro
AirPod, l’automobile ad aria compressa da 100 km con un euro ad emissioni zero sarà prodotta da un consorzio di imprenditori italiani: ecco tutti i dettagli
AirPod, l’auto ad aria compressa in grado di percorrere 100 chilometri con un euro in totale assenza di emissioni sarà prodotta in Sardegna e presto arriverà sul mercato. L’innovativo mezzo con propulsione ad aria compressa sarà costruito a Bolotana, in provincia di Nuoro, da Air Mobility Consortium, unico licenziatario del brevetto della AirPod per l’Europa.
Costi di gestione ridottissimi, prezzi d’acquisto contenuti e totale assenza di emissioni nel funzionamento ad aria sono i punti cardine della AirPod, presentata già durante il Salone di Ginevra del 2009 ma fin’ora mai presa in seria considerazione per l’effettiva produzione. Il costo d’acquisto dovrebbe aggirarsi tra i 6 ed i 7 mila euro, con costi di gestione estremamente inferiori rispetto alle vetture tradizionali, si parla infatti di 100 chilometri con un solo euro per la versione mono energy ad aria con 120 chilometri d’autonomia, e 4 euro per il pieno della dual energy con riscaldamento dell’aria per un’autonomia totale di 300 chilometri.
La gamma AirPod dovrebbe essere proposta in diverse varianti tra cui una quattro posti, una cargo pensata per un utilizzo professionale e la baby pensata per i più giovani, tutte comandabili tramite un joystick che sostituisce il volante ed i pedali delle comuni automobili. Il merito di questa particolare invenzione va all’ingegnere francese Guy Nègre, all’opera nel campo dei motori ad emissioni zero già dagli anni novanta. La svolta è però avvenuta nel 2007 quando MDI, azienda detentrice del brevetto della AirPod, stabilì un accordo con Tata Motors per una cooperazione nello sviluppo di motori ad aria compressa, con la successiva realizzazione del primo prototipo dell’auto ad aria.
Dopo innumerevoli insuccessi pare che finalmente la tecnologia dei motori ad aria compressa possa realmente sbarcare sul mercato, risolvendo in un colpo solo i problemi legati all’inquinamento ed agli elevati costi di gestione delle automobili moderne.