La collezione di Hamad bin Hamdan Al Nahyan
Nel suo garage/museo sono custodite centinaia di automobili, fra cui pezzi rarissimi e ben sei Bugatti Veyron. Fino a qualche mese fa erano ospitate sette Mercedes 500 SEL, che il rampollo alternava quotidianamente.
Immaginate di essere uno fra i componenti della famiglia reale di Abu Dhabi. Immaginate quindi di avere a disposizione un patrimonio sconfinato, che nemmeno impegnandovi riuscire a spendere. Immaginate di dover riempire un garage/piramide/museo, la cui pianta misura 100 metri per 100. Con quali vetture plachereste la sete di automobili? Hamad bin Hamdan Al Nahyan si è indirizzato verso le Aston Martin one-77 e DB AR1 Zagato, sei (!!!) Bugatti Veyron ed una EB110, le Ferrari F40, F50, Enzo, 599 Aperta e 599XX, una Ford GT, una Jaguar XJ220, una Lamborghini Reventon, una Maserati MC12, le Mercedes CLK GTR, SL 65 Black Series, SLS AMG, due SLS AMG GT3, SLR 722 ed SLR Stirling Moss e le Porsche GT1, Carrera GT, 911 GT2 RS e 911 Speedster.
Dovremmo averle citate tutte. O forse no, perché di questi modelli parla GT Spirit; leggendo su internet pare che il nostro abbia in garage dalle 200 alle 400 automobili. Non sono tuttavia considerate le sette Mercedes 500 SEL acquistate nel 1983, esposte da qualche mese all’Emirates National Auto Museum. Perché sette? Al Nahyan le ordinò nei sette colori dell’arcobaleno e ne cambiava una al giorno. Il rampollo commissionò anche la replica di una Dodge Power Wagon e di una Jeep Willis, che poté acquistare semplicemente perché fuori scala: la Willis pesa infatti 4.4 tonnellate ed alta 6.4 metri. Si è conquistata una menzione nel libro dei record.