Bugatti Veyron Grand Sport Vitesse Meo Costantini

La Bugatti Veyron Grand Sport Vitesse Meo Costantini rappresenta il terzo fra i sei modelli iscritti nella Les Légendes de Bugatti, collezione già composta dalle Jean-Pierre Wimille e Jean Bugatti e dedicata ai padri putativi dell’azienda francese. Meo Costantini fu ad esempio il responsabile del team ufficiale. Lo gestì dal 1927 al 1935, dopo essersi aggiudicato la Targa Florio nelle edizioni del 1925 e del 1926 al volante della Bugatti Type 35. Proprio a quest’ultima si ispira la Veyron Grand Sport Vitesse Meo Costantini. Si caratterizza per l’abbinamento cromatico fra la vernice Dark Blue Sport ed i componenti in alluminio spazzolato.

L’elaborazione esterna è poi completata dalla firma di Costantini (incisa con il laser sul tappo del serbatoio) e da un riferimento alla Targa Florio, il cui percorso è riprodotto sotto l’air-brake posteriore e su pannello sistemato fra i sedili anteriori. I rivestimenti in pelle sono nei colori Gaucho e Lake Blue, mentre il Light Blue Sport delle cuciture viene esteso anche alla firma di Costantini replicata sui poggiatesta. A livello tecnico non sono previste novità. Adotta quindi il W16 quadriturbo da 7.9 litri, per cui viene dichiarata una potenza massima di 1.200 CV ed una coppia di 1.500 Nm. Accelera da 0 a 100 km/h in 2.6 secondi e raggiunge i 410 km/h.

La Veyron Leon Costantini sarà prodotta in appena 3 esemplari, ciascuno in vendita a 2.09 milioni di euro (cifra esente-tasse). Questa edizione speciale viene presentata durante il Dubai International Motor Show (5-9 novembre).