Bentley Mulsanne Shaheen
Vernice bicolore, cerchi in lega da 21 pollici e tetto in cristallo. Ecco le principali caratteristiche della Bentley Mulsanne Shaheen, versione speciale riservata al Medio Oriente.
La Bentley Mulsanne Shaheen ha debuttato negli scorsi giorni al Dubai International Motor Show e si configura quale versione speciale riservata al Medio Oriente. Il suo nome è legato al’aquila Shaheen, animale ritenuto sacro nella cultura mediorientale e con il quale è ad esempio nota una compagnia aerea pakistana. La berlina è realizzata dalla sezione Mulliner. Si riconosce per l’abbinamento cromatico fra il Tungsten e l’Onyx, mentre nell’abitacolo i pellami sono di tipo misto Magnolia/Beluga ed i rivestimenti Dark Stained Burr Walnut Veneer. Non mancano alcuni pannelli in legno di noce.
L’elaborazione è poi completata da accessori presenti nel catalogo Mulliner Driving Specification, ovvero i cerchi in lega da 21 pollici, la lettera B flottante nelle prese d’aria laterali e le sospensioni ed il volante di tipo sportivo. Non mancano poi i tavolini posteriori con supporto per iPad, l’hot-spot Wi-Fi ed un micro-frigorifero elettrico, oltre al logo Mulsanne Shaheen ad effetto dorato. A livello tecnico non presenta differenze di sorta rispetto alle versioni tradizionali. È quindi spinta dal V8 6.75 con doppio turbocompressore, accreditato di 512 CV a 4.200 giri/minuto e 1.020 Nm di coppia a 1.750 giri/minuto. Accelera da 0 a 100 km/h in 5.3 secondi, copre lo 0-160 km/h in 11.5 secondi e raggiunge la velocità massima di 296 km/h.