Nissan GT-R: sfida in pista contro una Formula 3
Per la già lunga serie “Godzilla contro tutti”, Autocar ha messo la Nissan GT-R a confronto con una monoposto di Formula 3. La sfida, forse una delle più singolari, simpatiche e indicative tentate finora, mette in luce -se mai ce ne fosse bisogno- l’enorme divario che separa un “formulino” da una delle regine delle moderne
Per la già lunga serie “Godzilla contro tutti”, Autocar ha messo la Nissan GT-R a confronto con una monoposto di Formula 3. La sfida, forse una delle più singolari, simpatiche e indicative tentate finora, mette in luce -se mai ce ne fosse bisogno- l’enorme divario che separa un “formulino” da una delle regine delle moderne supercar. La GT-R è stata letteralmente polverizzata dalla monoposto.
Il teatro della sfida è stato l’autodromo gallese di Pembrey, un “pistino” da 2,3 km, qualcosa di paragonabile ai nostri Magione o Varano, per capirci meglio. Beh, su una simile distanza, la Nissan ha rimediato la bellezza di 11 secondi dalla F3. Fra parentesi, quel manico di Steve Sutcliffe ha fatto un tempone, mettendo a segno un giro da 57 secondi. Il record di una Formula 3 a Pembrey, ovviamente sull’asciutto, è di 50 secondi netti…
Nonostante la potenza più che doppia (l’auto in prova è la versione pre-2011, quella da 485 CV), la coppia praticamente tripla e la trazione integrale, la GT-R non ha nemmeno potuto sperare di tenere gli scarichi di quell’aggeggio infernale tutto leggerezza e carico aerodinamico. Ha ragione Steve quando dice che per una frazione del costo della F3 hai prestazioni incredibili e una versatilità di un altro pianeta, ma il piacere e l’efficacia di guida più “veri” rimangono un’altra cosa.