Chrysler: risultati 2010 oltre le aspettative. “Azienda rinata” per Marchionne
Oggi Sergio Marchionne ha annunciato i risultati commerciali di Chrysler nel 2010. La casa americana, secondo i numeri presentati oggi, ha imboccato la strada della rinascita: la quota di mercato negli USA è salita dall’8,8% del 2009 al 9,2% del 2010 e in Canada è passata nello stesso periodo dall’11 al 13%. Nel 2011 Auburn
Oggi Sergio Marchionne ha annunciato i risultati commerciali di Chrysler nel 2010. La casa americana, secondo i numeri presentati oggi, ha imboccato la strada della rinascita: la quota di mercato negli USA è salita dall’8,8% del 2009 al 9,2% del 2010 e in Canada è passata nello stesso periodo dall’11 al 13%. Nel 2011 Auburn Hills genererà anche un utile netto -compreso secondo le proiezioni tra i 200 ed i 500 milioni di dollari- e ricavi pari a 55 miliardi.
“Abbiamo mantenuto la promessa di lanciare 16 nuovi modelli negli ultimi 12 mesi. Questi modelli sono la testimonianza della rinascita di Chrysler. Dati i commenti ricevuti, possiamo dire che quanto conseguito lo scorso anno, sia sul fronte dei prodotti sia su quello finanziario, ha superato le aspettative. Il lavoro però non è finito: c’è ancora molto da fare per raggiungere gli obiettivi del piano quinquennale” ha affermato Marchionne.
Le vendite mondiali di Chrysler sono risultate pari a 347.000 unità nel quarto trimestre, in calo del 7% rispetto alle 401.000 unità del terzo. Per via delle ridotte consegne, i ricavi sono calati del 2,3% a 10,7 miliardi di dollari rispetto al terzo trimestre. Il gruppo annuncia inoltre una perdita netta di 652 milioni di dollari nel 2010, mentre i profitti operativi si attestano a 763 milioni.
Il fatturato si attesta a 41,9 miliardi di dollari, in linea con le stime, il cash flow è positivo per 1,4 miliardi di dollari (migliore di oltre 2 miliardi rispetto alle previsioni), mentre la liquidità sale a 9,6 miliardi di dollari. Per il 2011 Chrysler si aspetta un profitto operativo di 2 miliardi di dollari.