Lamborghini Aventador LP700-4
Come riassumere un decennio utilizzando pochi numeri. Nel 2001 i cavalli erano 580, ora sono 700. Nel 2001 l’accelerazione 0-100 km/h era coperta in 3.8 secondi, ora sono 2.9. Nel 2001… meglio fermarsi qui, terminare i raffronti, per non mancare di rispetto alla Murcielago. Pensiamo all’oggi, alla nuova berlinetta con motore V12. E dunque benvenuta
Come riassumere un decennio utilizzando pochi numeri. Nel 2001 i cavalli erano 580, ora sono 700. Nel 2001 l’accelerazione 0-100 km/h era coperta in 3.8 secondi, ora sono 2.9. Nel 2001… meglio fermarsi qui, terminare i raffronti, per non mancare di rispetto alla Murcielago. Pensiamo all’oggi, alla nuova berlinetta con motore V12. E dunque benvenuta Aventador LP700-4. Benvenuta con quel nome un po’ così, nuovo esempio di tauromachia (Aventador era un toro premiato con il “Trofeo de la Peña La Madroñera” a seguito del combattimento nell’arena di Saragozza) anche se meno coinvolgente e più macchinoso rispetto alle varie Miura, Countach, Diablo e per l’appunto Murcielago. Benvenuta con tutte le tue soluzioni tecniche e tecnologiche, dal telaio al motore, dalle sospensioni al cambio fino al sistema multimediale di nuova fattura.
La Aventador LP700-4 misura 4.78 metri in lunghezza, 2.26 in larghezza (inclusi i retrovisori esterni) e solo 1.13 in altezza, per una massa di 1.575 chili distribuiti con rapporto 43:57 e risultato della somma fra varie componenti di notevole prestigio: la monoscocca pesa 147.5 chili, il telaio completo appena 229.5, il V12 da 6.5 litri non oltrepassa i 235 chili ed il cambio ISR si limita a 79 kg. La Aventador LP700-4 utilizza fibra di carbonio e materiali compositi in grande quantità, che hanno permesso di contenere le emissioni inquinanti (-20%, 398 g/km di CO2) rispetto alla Murcielago nonostante un sensibile aumento delle prestazioni. Il dodici cilindri eroga infatti 700 CV a 8.250 giri/minuto e 690 Nm a 5.500 giri/minuto, valori che permettono di raggiungere un peso potenza di 2.25 kg/CV. Lo spunto 0-100 km/h viene dunque bruciato in 2.9 secondi, mentre la velocità massima è superiore a 350 km/h.
Il bagaglio di primizie e raffinatezze non può prescindere dalla trasmissione robotizzata ISR (tempi di cambiata inferiori a 50 m/s), dalle sospensioni con schema push-rod e dal telaio in fibra di carbonio con indice di resistenza torsionale pari a 35.000 Nm per grado. Non mancano ovviamente i dischi freno in materiale carboceramico (400 mm e 6 pistoncini all’anteriore, 380 mm e 4 pistoncini al retrotreno) nascosti dietro cerchi in lega da 19 e 20 pollici, che vestono pneumatici 255/35 e 335/30. I tecnici del Toro hanno poi messo a punto un sistema di trazione integrale con giunto viscoso Haldex, in apparenza meno sofisticato di un Torsen ma al contempo più versatile ed immediato nelle reazioni: è infatti possibile indirizzare fino al 60% della coppia alle ruote anteriori quando il rapporto standard è 30:70. La Aventador utilizza inoltre un differenziale posteriore autobloccante al 40%, spoiler posteriore regolabile e inclinabile da 4 a 11 gradi ed un apparato elettronico che garantisce la funzione launch control e tre modalità di guida (Normal, Sport e Corsa). E’ addirittura possibile modificare la risposta dei supporti motore.
La Lamborghini Aventador LP700-4 sarà in vendita dall’estate 2011 con prezzo esente-tasse già fissato a 255.000 euro. Notevoli le possibilità di personalizzazione, complice il programma Ad Personam che ”pesca” fra tredici colorazioni per il corpo vettura e varie possibilità cromatiche destinate ai sedili in pelle (anche bicolore). Di serie sono presenti gli airbag frontali, per le ginocchia e laterali per la testa e per il torace. Debutta infine un nuovo sistema multimediale in salsa MMI con schermo da 8 pollici e manopola di controllo, mentre il quadro strumenti è rimpiazzato da un più tecnologico e contemporaneo schermo TFT.