Home Pagani: la Huayra avrebbe potuto chiamarsi “Da Vinci”

Pagani: la Huayra avrebbe potuto chiamarsi “Da Vinci”

Horacio Pagani ha rivelato in una intervista ad Autoblog.com.ar dettagli inediti sulla genesi della Pagani Huayra. Horacio avrebbe infatti voluto chiamare la nuova sportiva “Da Vinci”, ma un precedente vincolo sui diritti gli ha impedito di procedere e si è deciso di utilizzare la sigla Huayra, legata a due significati ben diversi: da una parte


Horacio Pagani ha rivelato in una intervista ad Autoblog.com.ar dettagli inediti sulla genesi della Pagani Huayra. Horacio avrebbe infatti voluto chiamare la nuova sportiva “Da Vinci”, ma un precedente vincolo sui diritti gli ha impedito di procedere e si è deciso di utilizzare la sigla Huayra, legata a due significati ben diversi: da una parte il nome del vento in lingua quechua, dall’altra una citazione dell’omonimo prototipo dell’Argentino Heriberto Pronello, realizzato in collaborazione con Ford nel 1969.

Pagani ha anche confermato la nascita di una versione Roadster per il 2014 e sopratutto il grande interesse già nato interno alla Huayra: 60 ordini sono stati raccolti già in 3 settimane e molti altri clienti si sono interessati alla vettura, motorizzata con un V12 6.0 biturbo realizzato da Mercedes e capace di oltre 700 CV e 1000 Nm.

Pagani Huayra - Salone di Ginevra Live 2011
Pagani Huayra - Salone di Ginevra Live 2011
Pagani Huayra
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