Bentley Flying Spur V8
Il V8 biturbo da 4 litri sviluppa 507 CV/660 Nm e garantisce prestazioni di assoluto rilievo: per lo 0-100 km/h bastano ad esempio 5.2 secondi, lo 0-160 km/h viene portato a compimento in 11.2 secondi e la velocità massima sfiora i 300 km/h.
La Bentley Flying Spur riceve il motore V8 biturbo già destinato alle Continental GT e GTC. E’ la principale novità della versione 2014, attesa durante il salone di Ginevra (4-16 marzo) e seconda variante in gamma dopo la muscolosa V12. L’otto cilindri 4.0 eroga in questa variante 507 CV e 660 Nm, resta abbinato alla trasmissione automatica ad otto marce e garantisce prestazioni di assoluto rilievo: per lo 0-100 km/h bastano ad esempio 5.2 secondi, lo 0-160 km/h viene portato a compimento in 11.2 secondi e la velocità massima sfiora i 300 km/h.
Il tutto nonostante l’ago della bilancia si sposti fino ad oltrepassare i 24 quintali. La Bentley Flying Spur V8 consuma in media 10.9 litri ogni 100 chilometri e produce 254 grammi al chilometro di CO2, ma l’autonomia è comunque a prova di traversata (840 chilometri, 90 litri di serbatoio). La trazione è integrale, le sospensioni idrauliche a controllo elettronico ed il motore viene equipaggiata con il dispositivo per la disattivazione di quattro cilindri nella condizioni di guida a carico parziale. A livello stilistico cambiano solo la finitura dei terminali di scarico, l’effetto regalato alle prese d’aria dei paraurti (ora di colore nero) ed il logo aziendale, rifinito in rosso come avviene per tutte le Bentley ad otto cilindri.
I cerchi in lega misurano 19 pollici e vestono gomme 175 275/45, l’impianto frenante si compone di dischi ampi 405 mm e 335 mm (optional in materiali compositi) e l’acquirente può scegliere fra sette vernici e quattro colorazioni interne di catalogo. In opzione i pacchetti Mulliner e Multimedia Specification. La Flying Spur misura 5.30 metri in lunghezza, 1.94 metri in larghezza ed 1.39 metri in altezza, ha un passo lungo 2.75 metri ed un bagagliaio ampio 358 litri.
