Carsharing: Enjoy a Roma, Bee via da Napoli
Le Fiat 500 rosse di Enjoy sbarcano a Roma, ma intanto Napoli perde le Renault Twizy di Bee, il carsharing green.
C’è chi viene e chi va, anche nel mercato del car sharing. A Roma debutta il servizio, già presente a Milano, Enjoy, il car sharing di Eni che propone ai propri clienti delle Fiat 500 rosse, mentre a Napoli Bee se ne va per le agevolazioni negate da parte del comune partenopeo. Nel primo caso, dopo i successi delle varie iniziative di car sharing a Milano, Eni, in partnership con Fiat e Trenitalia, ha deciso di portare Enjoy anche a Roma dove inizialmente saranno presenti 300 Fiat 500, con la flotta che raddoppierà di volume entro il prossimo mese di settembre.
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Anche nella Capitale Enjoy si proporrà con le medesime caratteristiche che l’hanno fatta apprezzare dai milanesi: iscrizione gratuita al servizio, tariffa di 25 centesimi di euro al minuto e svariate agevolazioni durante l’utilizzo. Alcuni esempi sono la possibilità di accedere liberamente alle ZTL, parallelamente a quanto accade a Milano con l’Area C, poter parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu e poter utilizzare i parcheggi dedicati al servizio. Oltre al costo di 0.25 euro al minuto, Enjoy propone una tariffa di 10 centesimi di euro al minuto per gli eventuali momenti di sosta, con una percorrenza massima giornaliera di 50 km, oltre i quali si pagano 25 centesimi di euro al chilometro, con una tariffa massima temporale giornaliera di 60 euro.
A MILANO CI SONO ANCHE LE VOLKSWAGEN UP! DI TWIST
Oltre alla nascita di queste nuove realtà c’è però da segnalare la chiusura di altri servizi, come già visto in altre città europee, come ad esempio Londra. A Napoli infatti Bee, il servizio di Car Sharing Green con auto elettriche, si è visto revocare dal Comune la possibilità di accedere gratuitamente alle ZTL, con le piccole Renault Twizy che non possono neanche parcheggiare sulle strisce blu. Proprio per questi motivi il servizio abbandonerà la città partenopea, con Bee che continuerà tuttavia la sua attività a Milano, con progetti di espansione anche a Roma, magari con un trasferimento della flotta.
Carsharing a Milano: ecco tutte le novità
Con Enjoy arriva la Fiat 500L, Car2Go diventa Black con le Classe B e nasce Bat Sharing, l’app per il Carsharing: ecco tutte le novità.
Ormai da qualche mese anche in Italia si sono diffuse diverse realtà di Carsharing che abbiamo provato ad utilizzare a Milano e a Roma, scovandone pregi e difetti. Con il passare delle settimane i vari servizi hanno aggiunto nuove funzionalità, ampliando il numero delle vetture presenti sul territorio e facendo nuove proposte. Enjoy, il servizio di carsharing di Eni, ha da poco introdotto, oltre alle classiche Fiat 500 rosse, anche le Fiat 500L, pensate per chi ha bisogno di più spazio quando noleggia un’auto del servizio. Proprio Enjoy ha comunicato che ben presto porterà i propri servizi anche a Roma, dove presto si diffonderanno le Fiat 500 rosse del servizio.
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Presto Car2Go potrebbe rispondere a questa iniziativa con Car2Go Black, un servizio partito da qualche settimana in Germania, che prevede la possibilità di noleggiare alcune Mercedes Classe B nere con la stessa tessera utilizzata per le Smart e con gli stessi prezzi riservati alla citycar a due posti. A Milano intanto hanno inziato a diffondersi anche le Volkswagen Up! di Twist, che con una tariffa di 27 centesimi al minuto cercano di fare concorrenza agli altri servizi insieme a GuidaMI ed EVai. Ma vista la quantità di offerte, come ci possiamo districare nell’universo del Carsharing?
La risposta è semplice, basta scaricare l’applicazione Bat Sharing, disponibile per smartphone Android e iPhone, tramite la quale si possono vedere, in tempo reale, tutte le vetture di Car2Go, Enjoy e Twist nella stessa schermata, potendo poi selezionare e prenotare velocemente le auto. Un’applicazione ben fatta, semplice e leggera che consente anche un collegamento immediato con le applicazioni ufficiali, così da poter usufruire dei servizi nella maniera più facile e comoda possibile.
Carsharing a Milano: le novità di Enjoy e Car2Go
Il confronto dei servizi di carsharing di Milano continua: ecco le ultime novità su Enjoy e Car2Go.
Enjoy e Car2Go sono i principali servizi di carsharing di Milano. Dopo avervi proposto il confronto tra le piccole Fiat 500 rosse e le Smart bianche e azzurre, torniamo a parlare di carsharing, con alcuni aggiornamenti dei due servizi. Vista la continua crescita delle richieste, il parco auto dei servizi di carsharing continua ad ampliarsi, Enjoy ora vanta ben 600 Fiat 500 sparse per tutta Milano. Oltre all’arrivo di nuove auto in flotta, con il passare dei mesi dal lancio dei servizi, si sono aggiornati anche i siti internet e le applicazioni, con Car2Go che ha inserito nella propria applicazione una nuova schermata di riepilogo dei costi, con anche la cronologia dei noleggi, rendendo più facile la gestione dei pagamenti potendo tenere sotto controllo le proprie spese, proprio come accade anche su Enjoy.
Parlando di spese ricordiamo che entrambi i servizi permettono un accesso gratuito all’Area C, con la possibilità di parcheggiare senza pagare negli spazi con linee blu e gialle. Tuttavia Car2Go ed Enjoy non consentono l’utilizzo di corsie preferenziali o l’ingresso in zone a traffico limitato, pena una sanzione amministrativa come accadrebbe per una vettura di proprietà. I costi d’iscrizione sono rimasti invariati fin dal momento del lancio, con Enjoy che continua a mantenere l’iscrizione gratuita e Car2Go che propone, in assenza di promozioni, un costo una tantum di 19 euro.
Anche i costi d’esercizio sono rimasti identici a quelli del lancio: dopo aver aperto le portiere delle vetture, per entrambi i servizi, si ha un minuto di tempo per entrare in auto e posizionarsi alla guida prima che scatti la tariffazione al minuto. Enjoy continua a proporre una tariffa di 25 centesimi di euro al minuto, mentre Car2Go è rimasta stabile sui 29 centesimi di euro al minuto proposti fin dalla presentazione del servizio. Proprio Car2Go ha però di recente aperto le frontiere europee, consentendo ai propri clienti di utilizzare la propria member card anche all’estero, in tutte le città del nostro continente nelle quali è presente il servizio di carsharing, con un vero e prorpio sistema di roaming.
Carsharing a Milano: Car2Go ed Enjoy a confronto
Car2Go ed Enjoy a confronto: ecco pro e contro dei due servizi di car sharing a Milano con tutte le relative informazioni.
Un nostro caro lettore, Filippo Piva, ci racconta la sua esperienza personale nel mondo dei neonati servizi di noleggio a breve termine presenti nella città di Milano. Filippo è un giovane praticante avvocato che, fin dall’introduzione dei servizi di car sharing a Milano, ha fatto delle vetture a noleggio il proprio mezzo di trasporto principale. Ogni giorno Filippo utilizza le auto dei vari servizi per passare dalla zona di via Solari fino al suo ufficio in Piazza San Babila, girando per la città durante il giorno, sempre a bordo delle auto a noleggio.
Filippo ha così deciso di confrontare i due principali operatori del settore: Car2Go ed Enjoy, mettendone in risalto pregi e difetti nell’utilizzo di tutti i giorni. Ecco tutte le sue impressioni e i dettagli sull’utilizzo dei due servizi di carsharing.
L’iscrizione
Per accedere al servizio occorre iscriversi dando un numero di carta di credito valido su cui addebitare il costo dei viaggi, un numero di patente e altri dati anagrafici necessari per identificare il guidatore. Per quanto riguarda Enjoy la registrazione avviene online in forma totalmente gratuita e viene fornito un codice personale (PIN) necessario per avviare la vettura. Nel caso di Car2Go la registrazione avviene sempre tramite sito web dedicato ma, oltre a prevedere un costo di iscrizione pari a 19.90 euro, prevede anche l’obbligo di ritiro di una tessera necessaria per aprire le vetture. Questo comporta che per ritirare tale tessera è necessario recarsi in uno degli indirizzi che Car2Go comunica al momento della registrazione. La totale assenza della tessera e la gratuità del servizio offerto da Enjoy lo rendono, sotto questo primo punto di vista, migliore rispetto al servizio concorrente.
L’applicazione
Entrambi gli operatori permettono di visualizzare, cercare e prenotare le autovetture disponibili in zona tramite un’apposita applicazione per il proprio smartphone. Per quanto riguarda Enjoy tale applicazione serve anche per aprire le portiere della vettura una volta giunti nella immediate vicinanze della stessa. L’applicazione sviluppata da Enjoy risulta priva dell’aggiornamento automatico della posizione delle vetture (come invece accade per Car2Go) e pertanto è necessario premete un bottone di “refresh” per visualizzare se nuove auto sono comparse in zona. Inoltre con l’applicazione Enjoy, una volta prenotata un’autovettura, non è possibile visualizzare la mappa per sapere se altre vetture, magari a noi più vicine, sono disponibili.
Nel caso di Car2Go è invece possibile tenere sempre sott’occhio la situazione delle vetture, dando in tal modo la possibilità di annullare gratuitamente una prenotazione per attivarne un’altra maggiormente confortevole. Una volta effettuata la prenotazione è possibile, per entrambe le applicazioni, farsi guidare tramite un percorso sulla mappa fino all’esatta posizione della vettura. In merito a questa ultima caratteristica è doveroso sottolineare che l’applicazione di Enjoy segue gli spostamenti dell’utente in tempo reale e dona la possibilità di ruotare la mappa secondo il senso di percorrenza al fine di orientarsi meglio. Se invece si vuole analizzare la cronologia noleggi (ed i relativi costi) tale opzione non è disponibile nell’applicazione di Car2Go mentre è facilmente consultabile tramite quella di Enjoy. In questo ambito posso affermare che l’applicazione di Car2Go è maggiormente affidabile e funzionale in relazione alla localizzazione e prenotazione delle vetture.
I siti internet
E’ possibile utilizzare anche il normale browser di un qualsiasi computer per effettuare la prenotazione. In questo caso i siti internet sono molto simili tra loro: è presente una mappa con la posizione delle vetture disponibili. Anche in questo caso il sito di Enjoy non si aggiorna in automatico, mostrando spesso autovetture che nella realtà non sono prenotabili in quanto non più nella posizione indicata. Il sito web di Car2Go è invece in costante e automatico aggiornamento dando la possibilità di prenotare facilmente la vettura continuando poi a visualizzare la mappa alla ricerca di una soluzione migliore. Anche sotto questo aspetto trovo molto più funzionale il sito di Car2Go.
La prenotazione
Come detto poco sopra occorre un computer o uno smartphone per visualizzare la posizione delle vetture disponibili sulla mappa. Una volta prenotata la vettura si hanno 30 minuti per raggiungerla: al termine della mezz’ora la prenotazione verrà annullata gratuitamente. Con Car2Go la prenotazione avviene immediatamente dopo aver scelto la vettura sulla mappa, con Enjoy è invece necessario attendere un sms di conferma dell’avvenuta prenotazione. Tale sms arriva a volte dopo diversi minuti dalla prenotazione lasciando l’utente nel dubbio se questa è andata a buon fine oppure no, ma comunque facendo passare minuti preziosi per raggiugere la vettura. Solo al ricevimento di tale sms è inoltre possibile sbloccare l’opzione “mostra la mappa” per visualizzare la posizione della vettura e il percorso migliore per raggiungerla. Una volta che la prenotazione è scaduta non è possibile con Car2Go prenotare nuovamente la medesima vettura, questo per evitare che le persone monopolizzino le vetture pregiudicandone l’utilizzo per gli altri utenti. Con Enjoy è invece possibile ri-prenotare la stessa vettura prenotata in precedenza. Il profilo della prenotazione è nettamente migliore per Car2Go.
L’apertura delle vetture
Una volta che avete raggiunto ed individuato la vettura è ora di accedervi per metterla in moto. Con Car2Go sarà necessario passare la tessera magnetica sul parabrezza dell’auto, attendere una decina di secondi, e poi salire a bordo ed inserire il codice PIN per avviare il motore. Prima di avviare le vetture si devono segnalare eventuali danni riscontrabili ad occhio nudo e si deve segnalare lo stato di pulizia di interni ed esterni. Sul parabrezza è visibile un led che indica lo stato della vettura: se è verde la vettura è libera e, anche senza averla prenotata tramite smartphone è possibile aprirla con la propria tessera e metterla in moto. Se la spia è arancione, significa che la vettura è stata prenotata e pertanto se non siamo stati noi a farlo risulterà impossibile accedervi.
Con Enjoy la procedura è differente: una volta giunti alla vettura si deve premere il bottone “apri macchina” sull’applicazione del vostro smartphone, questo richiede sempre (almeno nel mio caso) almeno 2-3 minuti minimo di attesa prima che le porte si sblocchino. E’ possibile anche rispondere al messaggio di testo che avete ricevuto come conferma della prenotazione per sbloccare l’auto. Spesso è accaduto che, a causa della lentezza dei sistemi, la vettura non fosse apribile dovendo ricorrere in alcuni casi all’apertura da remoto tramite call center. Se vedete una Fiat 500 rossa parcheggiata e non avete effettuato la prenotazione dovrete controllare lo stato dell’auto tramite i led posti sul parabrezza. Se la vettura risultasse libera dovrete lanciare l’applicazione di Enjoy ed introdurre poi il numero vettura e la targa nell’apposita sezione per sbloccare l’auto. Sotto questo profilo la supremazia è nettamente del servizio Car2Go.
La chiusura delle vetture
Una volta terminato il noleggio è necessario chiudere le vetture e segnalare eventuali nuovi danni. Per fare questo con le Smart Car2Go è necessario posizionare il cambio in N, estrarre la chiave e riporla in un apposito alloggiamento posto sulla plancia. Una volta chiuse le portiere basterà passare la tessera sul parabrezza ed immediatamente si chiuderanno le porte.
Per le Fiat 500 Enjoy è invece necessario riporre la chiave vicino al cambio e chiudere poi le portiere , dopo circa 30 secondi il led sul parabrezza diventerà arancione e le portiere si chiuderanno. Appena terminato il noleggio si riceve con Enjoy un sms con la conferma dell’avvenuta chiusura dell’auto e l’importo addebitato. Questo controllo immediato del costo rende migliore tale servizio.
La vetture
Le vetture utilizzate per Enjoy sono le Fiat 500, mentre per Car2Go ci sono le piccole Smart bianche e blu. Partendo da Engjoy, le Fiat 500 sono delle 1.2 69CV (51kW) in allestimento Pop di colore rosso Passione. Sono ottime vetture, dispongono radio con lettore CD ed è presente un piccolo navigatore satellitare non originale Fiat. Il cambio è manuale a differenza delle Smart che sono dotate di cambio automatico (maggiormente comodo nel traffico di Milano). Indubbiamente per l’utilizzo in città le Smart sono molto più pratiche e versatili data la scarsità di parcheggi.
Le piccole tedesche sono inoltre più “green”, essendo dotate della funzione Start&Stop e di un sistema di valutazione della guida. Tale sistema valuta accelerazione, frenata e guida uniforme dando un punteggio a scalare denominato “Eco Score” all’esaurirsi del quale compare un messaggio che consiglia di adattare lo stile di guida pena la possibile esclusione dal programma di car sharing. Enjoy si era ripromessa di introdurre anche cinquanta Fiat 500L a partire da gennaio. Un vantaggio attribuibile alle piccole citycar rosse è che, in caso di necessità, è possibile viaggiare in 4, possibilità questa preclusa nelle Smart. In ogni caso per un uso cittadino la Smart Car2Go non ha rivali.
Lo stato delle vetture
Considerando che tale servizio ha da poco compiuto sei mesi (nel caso di Car2Go) mentre non ne ha compiuti nemmeno tre nel caso di Enjoy posso affermare che le vetture sono mantenute in ottimo stato. Raramente mi è capitato di trovare vetture sporche e/o maleodoranti. Come già detto in precedenza è onere dell’utente segnalare, all’avvio del noleggio, lo stato di pulizia degli interni e dell’esterno dell’auto. In tutte le auto è severamente vietato fumare.
Il costo
Profilo questo molto importante nella determinazione della qualità di un servizio. Le tariffe applicate sono calcolate al minuto, se si dovesse raggiungere l’ ora di utilizzo viene applicata una tariffa più vantaggiosa, come anche se si usa la vettura per 24 ore. Doveroso premettere che chi come me utilizza tale servizio lo fa per brevi spostamenti, quindi le tariffe giornaliere sono raramente utilizzate. Il servizio offerto da Enjoy ha un costo di 25 centesimi di euro al minuto e, in caso di sosta con motore spento e vettura chiusa, il costo scende a 10 centesimi al minuto.
Il prezzo della rivale tedesca ammonta a 29 centesimi di euro per ogni minuto di utilizzo e non fa distinzione tra vettura in sosta o vettura in movimento. Nel noleggio sono compresi 50 chilometri di tragitto oltre ai quali si paga un extra per ogni chilometro eccedete. Doveroso evidenziare che Enjoy inizia a calcolare il tempo di utilizzo dopo 1 minuto dall’apertura delle portiere, lasciando il tempo all’utente di espletare tutte le procedure necessarie quali introduzione del codice PIN, segnalazione di eventuali danni e regolazione del sedile di guida. Indubbiamente tale profilo è dominato dal servizio italiano che assicura costi inferiori.
Il rifornimento
Stando sempre in giro anche queste vetture necessitano di fare rifornimento. Tale procedura è totalmente gratuita (compresa cioè nel costo di noleggio) e può essere effettuata presso i distributori Shell per quanto riguarda Car2Go e presso le stazioni Eni per quanto riguarda Enjoy. Nelle vetture è presente una carta carburante riportante la targa della vettura. In caso di rifornimento fatto con Car2Go, quando il serbatoio è al disotto del 25%, verranno accreditati 20 minuti extra di noleggio a titolo di ringraziamento per il favore svolto. Tale fattispecie non è prevista per Enjoy che non ricambia la cortesia del rifornimento. Raramente capita di trovare vetture con la spia della riserve carburate accesa, il che significa che il servizio di controllo è funzionate. La percentuale di carburante presente nel serbatoio risulta anche visualizzabile tramite applicazione o sito internet.
Il call center
Mi è capitato di dover ricorrere all’assistenza dell’operatore per risolvere situazioni di blocco totale dei sistemi della vettura che hanno necessitato di interventi da remoto. Ambe due le vetture sono dotate di collegamento diretto alla centrale operativa azionabile tramite bottone posto sul touch screen. Il servizio clienti Car2Go è maggiormente celere per quanto riguarda i tempi di attesa, per contattare gli operatori Enjoy è necessario passare dal numero unico Eni Gas&Luce, il che rende la procedura ben più lunga e snervante obbligando il Cliente (che quando chiama è generalmente di fretta e/o alterato) ad ascoltare decine di opzioni prima di poter attendere per il collegamento con l’interno di competenza.
I parcheggi
I parcheggi ono totalmente gratuiti sia su strisce blu (parcheggio a pagamento orario) che sulle strisce gialle (parcheggio riservato ai residenti). Consiglio vivamente di non parcheggiare mai negli spazi adibiti al carico e scarico merci facendo affidamento sulla celerità con la quale queste vetture si spostano: tante volte capita, specialmente in centro città, che la vettura rimane ferma per qualche ora richiamando l’attenzione dei Vigili Urbani che procedono senza indugio alla redazione del verbale. Oltre ai parcheggi anche l’ingresso in Area C è incluso nel costo del noleggio.
Le multe
Generalmente legate al divieto di sosta queste vengono notificate alla società intestataria della vettura la quale risalirà al guidatore autore dell’illecito. Riceverete un messaggio di posta elettronica con la scansione del verbale e con gli estremi dello stesso. Senza indugio tale verbale verrà inoltrato al vostro indirizzo e, dal momento della ricezione dello stesso, avrete ancora i termini per il pagamento in forma ridotta (meno 30% se si paga entro 5 giorni dalla notifica). Al costo della “multa” si devono aggiungere 20 euro per la gestione pratica da parte di Car2Go e 15 euro per quanto riguarda Enjoy, importo addebitato automaticamente nella fattura del mese in corso. Ricordo, dato che sono molti a cadere in errore, che non è possibile percorrere con queste vetture le corsie preferenziali.
Orari e disponibilità vetture
So bene che tale osservazione è molto soggettiva ma ci tengo a sottolineare che, dalle ore 8 alle ore 9 la distribuzione delle vetture è abbastanza uniforme nell’area operativa. Purtroppo la sera, passate le ore 19 all’interno dell’Area C è letteralmente impossibile trovare una vettura con cui tornare a casa.
Considerazioni finali
Spero che questa analisi comparativa dei due principali servizi possa servire a migliore i punti deboli degli stessi ed a rafforzare quelli di successo. Ci tengo a sottolineare che, sempre inerentemente alla mia esperienza personale, alcune volte mi è capitato di prenotare un’auto per poi non trovarla fisicamente nella posizione indicata sulla mappa. Questa situazione non è imputabile ad un errore di sistema ma bensì alla disonestà di certi utenti che, come molte volte denunciato agli operatori del servizio, terminano il noleggio in spazi privati irraggiungibili dall’esterno. In tal modo hanno la vettura sempre a disposizione non correndo il rischio che altri utenti possano sottrarla alla loro disponibilità.
Orbene, detto tutto questo, io preferisco nettamente il servizio offerto da Car2Go in quanto è maggiormente affidabile anche se il costo è leggermente superiore. Forza di tale servizio è probabilmente la sua estensione in moltissime città di tutto il mondo che hanno offerto una piattaforma di prova per i vari sistemi di gestione. Il servizio autoctono, Enjoy, è, sempre a mio avviso, ancora in uno stato di beta test, dal quale discende una cronica inaffidabilità che porta ad utilizzarlo in modo residuale rispetto al concorrente tedesco.
Anche se sono solo pochi mesi che questi servizi sono presenti nella nostra città posso affermare che sono una vera e propria rivoluzione della mobilità urbana. Io adoro le auto, adoro la mia auto in particolare, ma muoversi per Milano con una Jeep Commander risulta impossibile sia sotto il profilo economico (5 euro di ingresso in Area C, 2 euro ogni ora di parcheggio sulle strisce blu, prezzo del gasolio che sale) sia sotto il profilo del tempo che viene perso per cercare un posto sufficientemente grande per parcheggiare.