Nissan: controlli obbligatori sulle radiazioni delle auto giapponesi
Dopo il terremoto e lo Tsunami che hanno sconvolto il Giappone più di un mese fa con l’incidente nucleare di Fukushima, anche il mondo dell’auto è stato profondamente scosso: non solo la produzione di vetture e componenti ha subito blocchi e ritardi, ma è si è anche creata una situazione di possibile pericolo per le
Dopo il terremoto e lo Tsunami che hanno sconvolto il Giappone più di un mese fa con l’incidente nucleare di Fukushima, anche il mondo dell’auto è stato profondamente scosso: non solo la produzione di vetture e componenti ha subito blocchi e ritardi, ma è si è anche creata una situazione di possibile pericolo per le radiazioni sui mezzi già pronti per essere spediti in tutto il mondo. In questo video possiamo osservare ad esempio le procedure messe a a punto da Nissan per garantire la sicurezza dei propri clienti.
La Japan Automobile Manufacturers Association (Jama) ha infatti deciso di istituire controlli obbligatori nelle fabbriche e nei porti, secondo i valori massimi di radiazione stabiliti dalla International Atomic Energy Agency (IAEA). Dopo la tragedia, si era infatti diffusa una certa preoccupazione per i prodotti provenienti dal territorio nipponico, anche se assemblati in zone molto lontane dal distretto della centrale nucleare.