Fiat 600 D Multipla del 1960: la monovolume trasformista
La Fiat 600 D Multipla del 1960 è la capostipite delle moderne monovolume: ecco il filmato promozionale direttamente dagli anni sessanta.
Abbiamo un solo minuto per illustrarvi la Fiat 600 D Multipla: con questo annucio Fiat apre lo spot del 1960 dedicato ad una delle prime monovolume della storia. In un periodo di ripresa come quello tra la fine degli anni cinquanta e l’inizio degli anni sessanta, il popolo italiano aveva bisogno di mobilità, spazio e libertà. Fiat creò così un’automobile versatile, adatta più o meno a tutte le tasche, con caratteristiche perfette per la famiglia ma adatte anche per il lavoro e per gli spostamenti quotidiani. Così nel 1956 nacque una vettura compatta, adatta per le città, leggera e scattante, ma con tanto spazio all’interno dell’abitacolo, la Fiat 600 Multipla.
Portiere anteriori che si aprivano controvento, grande modulabilità degli interni con possibili configurazioni a due, quattro e sei posti, con un motore posteriore da 767 cc capace di 32 cavalli erano i punti di forza di questa spaziosa compatta. Soluzioni tanto avanzate ed ingegnose che vengono ancora utilizzate ai giorni nostri. Non è difficile infatti pensare a nuove automobili compatte che hanno spostato al posteriore gli organi meccanici per dare più spazio agli occupanti e più agilità di manovra alla vettura, né tantomeno pensare a motori di piccola cilindrata.
Il bicilindrico è infatti utilizzato ancora da Fiat che, con il suo TwinAir spinge la nuova monovolume della casa, la Fiat 500L, erede spirituale della Fiat 600 D Multipla. Il nome Multipla, come tutti sappiamo, è stato utilizzato più volte sulle multispazio del Lingotto, in famiglie caratterizzate da linee innovative create dalle necessità di spazio e diventate vere icone dell’automobilismo.