Syracuse ed il suo semaforo al contrario
La vicenda sembra aver risalire agli anni ’20 del secolo scorso. Non c’è comunque sicurezza, anche se non mancano le prove di persone auto-denunciatesi per aver infranto i vetri del semaforo.
Alcuni redattori del Syracuse Post-Standard hanno cercato di stabilire a quando risalga il provvedimento. Non ci sono riusciti, pur sfogliando i registri cittadini fino agli anni del ’20 del secolo scorso. Poco importa. Il semaforo al contrario di Syracuse è infatti diventato una fra le principali attrazioni visibili nello stato di New York, talmente nota e significativa da spingere il Primo Ministro irlandese a visitarla. Era il 2005. La vicenda è in questi giorni tornata d’attualità, riproposta in occasione della festa di San Patrizio: la ricorrenza si celebra ogni 17 marzo e viene dedicata al patrono dell’Irlanda.
A Syracuse è infatti presente un semaforo dai colori ribaltati: il verde si trova al posto del rosso ed il rosso si trova al posto del verde. Tale unicum è giustificato da motivi di natura ideologica. La città prevede una forte componente di origine irlandese, che si dimostrò contraria nel vedere che il rosso – colore vestito dai soldati dell’esercito britannico tra il XVII ed il XX secolo – sedesse sopra il verde, sfumatura cara invece ai conterranei di James Joyce. Alcuni cittadini presero ripetutamente a sassate la lanterna, obbligando in tal modo le autorità cittadine a ‘ribaltare’ di fatto il semaforo.
Leggenda vuole che tale diatriba si verificò nel 1925. Il Syracuse Post-Standard non ha saputo ricostruire la vicenda nei dettagli, ma ha comunque trovato evidenze di persone auto-denunciatesi per aver danneggiato il semaforo.