Lista: 5 spider d’epoca con prezzi accessibili

Esistono dei modelli di auto che con il passare del tempo mantengono, se non addirittura aumentano, il proprio fascino e la propria identità. Tali vetture non sono da considerare dei “ferri vecchi” bensì dei modelli d’epoca, entrati di diritto nella storia dell’Automotive, da conservare con la massima cura. Alcuni di questi esemplari sono cosa per pochi. Ad essi fortunatamente si affiancano anche numerosi modelli dal valore (economico) abbordabile. Nella lista di oggi vi proponiamo cinque spider d’annata che potreste mettervi in garage, spendendo da un minimo di 8.000 euro a un massimo di circa 16.000 euro.

Fiat 124 Sport Spider (1966-1985)

La Fiat 124 Sport Spider, nata dalla matita del designer americano Tom Tjaarda, è stata prodotta dal 1966 al 1985. La vettura italiana inizialmente è mossa da un motore quattro cilindri in linea di 1438 cm3 –successivamente la cubatura aumenterà- capace di erogare una potenza di 90 cavalli. A esso si affiancano un cambio manuale, a cinque rapporti, e la trazione posteriore. Le sospensioni, infine, sono a ruote indipendenti all’avantreno e ad assale rigido al retrotreno.

MG B (1962-1980)

La MG B nasce dalla matita di John Thornley nel 1962 e va a sostituire la MG A. Inizialmente è disponibile nella sola versione spider mossa da un propulsore quattro cilindri di 1.8 litri, in grado di sviluppare una potenza di 94 cavalli, con cambio manuale a quattro rapporti e trazione posteriore. Presto verrà affiancata anche dalla variante coupé. La MG B spider sarà commercializzata in tre differenti serie, fino al 1980.

Fiat X1/9 (1972-1989)

Durante una visita allo stabilimento Bertone di Grugliasco, l’avvocato Agnelli, appena vide il modello disegnato da Marcello Gandini ne rimase piacevolmente colpito e decise di avviarne subito la produzione. La Fiat X1/9 non adotta una vera capote bensì un tetto asportabile in tela, di moda in quel periodo. Al motore 1.290 cc da 75 cavalli, disposto centralmente in senso longutudinale, si affiancano un cambio manuale a quattro rapporti e la trazione posteriore. Nel corso degli anni aumenterà la cilindrata, a 1498 cm3, e il cambio diventerà a cinque marce. La X1/9 è stata prodotta dal 1972 al 1989, in circa 170.000 esemplari.

Triumph Spitfire (1962-1980)

La Triumph Spitfire, il cui nome è un omaggio al famoso aereo della RAF della seconda guerra mondiale, viene prodotta a partire dal 1960. Sotto al cofano della vettura disegnata dal grande Giovanni Michelotti è alloggiato un motore di 1.147 cc da 63 cavalli. Nelle serie successive, oltre a rivisitare il look, cambieranno anche i propulsori fino ad arrivare al 1.5 litri introdotto sulla quarta serie a partire dal 1975.

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Alfa Romeo Duetto (1966-1993)

Quando si parla di vetture d’epoca capaci di fare emozionare un grande numero di appassionati ancora oggi, la maggior parte delle volte, nel discorso uscirà almeno un modello prodotto dall’Alfa Romeo. Per questo motivo abbiamo deciso di concludere la lista di oggi con l’ Alfa Romeo Duetto. Durante i ventinove anni di produzione si è evoluta cambiando forma e scelte tecniche, sfornando ben diciassette differenti versioni, a partire dal 1570 cm3 quattro cilindri in linea montato sulla Spider 1.6 del 1966.

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