Think: presentata l’istanza di fallimento
Nuovo fallimento per la norvegese Think
Nei giorni scorsi il costruttore norvegese Think Global AS ha presentato istanza di fallimento presso il tribunale di Oslo, adducendo come motivo i gravi scompensi finanziari a seguito degli insufficienti volumi di vendita. Nel corso del 2010 appena 1.043 automobilisti hanno comprato una minicar elettrica Think, decretando lo stato di crisi per un’azienda alquanto “sfortunata”: dal 1991 ad oggi, nei vent’anni di esistenza del marchio, gli amministratori hanno dichiarato fallimento ben quattro volte.
“Abbiamo ricevuto l’interesse di alcuni investitori – ha commentato un portavoce -, ma purtroppo non siamo riusciti a stipulare un accordo nei tempi giusti”. La produzione della vetturetta Think è sospesa dallo scorso marzo.