Fiat: nel 2016 una pick-up gemella della Mitsubishi L200?
Il target di Fiat Professional è quello di vendere 600.000 unità l’anno entro il 2018.
Secondo quanto riporta Automotive News, Fiat potrà presto vantare in gamma una propria versione della Mitsubishi L200 di nuova generazione. Un’operazione di “re-badging” che consentirebbe a Fiat Professional di allargare il proprio bacino commerciale in Europa ed America Latina già a partire dal 2016. Quella dedicata ai veicoli commerciali è una delle divisioni di maggior successo di casa Fiat, tanto da essere cruciale nel processo di rilancio del marchio italiano e di ritorno al profitto nel vecchio continente, dove Fiat ha perso 2.15 miliardi di euro negli ultimi 3 anni. Fiat Professional ha infatti generato un profitto operativo compreso fra 200 e 300 milioni di euro negli ultimi 10 anni.
Alla nuova Pick-up, che affiancherebbe la Strada (una pick-up leggera, a trazione anteriore, costruita in Brasile e venduta in Europa ed America meridionale), sarebbe affidato anche il compito di incrementare ulteriormente i volumi di vendita di Fiat Professional fino al traguardo delle 600.000 unità annue del 2018, a partire dalle 431.000 unità del 2013; di cui 250.000 assorbite da Europa, Medio Oriente, Africa e Russia; altre 179.000 vendute in America Latina e 2000 dalla regione Asia-Pacifica. La Strada è stato il veicolo più apprezzato di Fiat Professional lo scorso anno, con 134.000 unità vendute.
La nuova L200 by Fiat sarà commercializzata con la trazione posteriore e quella integrale e verrà probabilmente costruita in Thailandia, dove viene attualmente assemblata la pick-up Mitsubishi. I dettagli su stile e contenuti del modello sono ancora limitati, ma è possibile che Fiat inserisca nell’accordo con la casa nipponica la fornitura dei suoi motori turbodiesel. Lo stile della nuova L200, e della gemella Fiat, potrebbe ispirarsi alla GR-HEV concept (in foto), presentata al Salone di Ginevra 2013.
