Alfa Romeo MiTo GPL: prova consumi 2000 km
L’Alfa Romeo MiTo GPL è una compatta d’inclinazione sportiva piacevole e divertente da guidare: ecco la nostra prova consumi su strada, con tutte le informazioni ed i prezzi.
Trovare un segmento B che sia divertente da guidare e che abbia buone prestazioni ormai non è affatto difficile. L’Alfa Romeo MiTo incarna perfettamente queste caratteristiche, proponendo anche dei costi di gestione estremamente ridotti grazie alla possibilità di averla anche in configurazione bifuel. Stiamo parlando dell’Alfa Romeo MiTo 1.4 GPL, una vettura che certo non avrà i 170 cavalli della nuova Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde, ma che è in grado far divertire anche chi vuole risparmiare sui costi di rifornimento.
I cavalli, nel caso della bifuel, sono 120, con un motore che ha però grinta da vendere. Sterzo e assetto sono i classici delle piccole di casa Alfa, semplici e diretti, che in alcuni casi non si rivelano comodissimi, ma che sono capaci di appassionare e far divertire chiunque si metta dietro al volante. L’Alfa Romeo MiTo GPL è una vettura completa, con tanti pregi, ma anche con qualche difetto: scopriamo com’è e come va su strada.
Alfa Romeo MiTo GPL: Com’è e come va
La piccola di Arese ha dimensioni compatte, 4.063 millimetri di lunghezza, 1.720 di larghezza e 1.446 d’altezza: proprio per questo motivo la sua guida è piacevole e sportiva. Il passo di 2.511 millimetri la rende davvero reattiva, con il telaio che si rivela rigido al punto giusto. Queste caratteristiche si possono notare non appena ci si mette alla guida. Una volta calati nell’abitacolo, che tuttavia non è uno dei più grandi della categoria ma risulta abbastanza accogliente, si capisce subito che la morbidezza e la comodità dei sedili non è sintomo di un’auto poco sportiva. L’Alfa Romeo MiTo GPL vanta infatti un setup piuttosto sportivo dell’assetto e dello sterzo, abbinato ad una posizione di guida comoda ma capace di dare soddisfazioni nei tratti di guida dinamica.
Le regolazioni di sedile e piantone dello sterzo sono di ottimo livello e permettono ad ogni guidatore di trovare una posizione ideale. I sedili, comodi ma con buone doti di supporto, contengono in maniera confortevole il corpo del guidatore e del passeggero anteriore, permettendo di divertirsi tra le curve in maniera facile e sicura. Questo anche per via della grande facilità d’utilizzo dell’Alfa Romeo MiTo che, in un’era in cui le auto donano sempre più sensazioni di guida filtrate, si rivela comunicativa e capace di trasmettere grandi sensazioni di guida a chiunque si metta dietro al volante se si seleziona la modalità Dynamic del DNA. In questa configurazione lo sterzo risulta abbastanza diretto, preciso e veloce, poco demoltiplicato ma non troppo duro, pedali spaziati in maniera corretta e frizione abbastanza lunga ma semplice da gestire. Spostando il selettore del DNA su Normal ci si accorge immediatamente di come lo sterzo diventi più morbido, meno reattivo e maggiormente demoltiplicato. Il raggio di sterzata di 11.25 metri consente di districarsi facilmente nel traffico, potendo effettuare manovre in spazi ridotti: attenzione però al posteriore, la visibilità è piuttosto ridotta per via dei grandi montanti ed i sensori di parcheggio non sono proposti di serie.
Di buon livello il cambio, capace di donare un ottimo feeling, con innesti ravvicinati ed abbastanza precisi, ma con una corsa un po’ troppo lunga per una compatta sportiva ed rapportatura che avremmo preferito essere leggermente più lunga. Le prime marce sono infatti abbastanza corte e, se da un lato migliorano le accelerazioni, dall’altro penalizzano la guida di tutti i giorni, costringendo a cambiare spesso nei tratti a bassa velocità per ridurre i giri del motore e conseguentemente i consumi. Certo si può utilizzare una marcia più alta del normale sfruttando la coppia di 206 Nm del 1.4 Turbo, ma vista la cilindrata ridotta le riprese non risultano molto corpose e coinvolgenti, anche se attivando la modalità Dynamic il motore si rivela molto più reattivo ed elastico.
Quando si entra in autostrada, viaggiando in quinta marcia a 130 chilometri orari, il quattro cilindri si innalza fino a circa 3.500 giri, entrando nell’abitacolo con un suono che alla lunga potrebbe stancare: un vero peccato che non sia presente la sesta marcia. Tuttavia la potenza non manca e, anche ad andature sostenute, sorpassare non è affatto un problema vista la buona elasticità del motore a regimi medio alti. Un’automobile a GPL però non è solo prestazioni ed efficienza: l’impianto a gas deve essere installato in maniera perfetta e integrarsi al meglio con la vettura. L’Alfa Romeo MiTo GPL monta un serbatoio integrato nell’alloggiamento della ruota di scorta che permette di mantenere la stessa capacità di carico delle sorelle benzina e diesel, 270 litri. Non sperate di caricarvi troppe valige, come su tutte le segmento B il bagagliaio non è enorme ma sulla MiTo in aggiunta lo soglia di accesso non è delle più basse ostacolando le manovre di carico di oggetti pesanti.
L’impianto a gas dell’Alfa Romeo MiTo GPL risulta particolarmente ben integrato con la vettura, con l’indicatore dei due serbatoi chiaro e ben leggibile sul quadro strumenti, unito ad un tasto per cambiare alimentazione semplice da usare e perfettamente in linea con l’estetica generale della plancia. Anche il passaggio tra le due alimentazioni risulta davvero impercettibile, con una grande fluidità di marcia durante il cambio e con prestazioni che, all’atto pratico, risultano quasi invariate. Quello che cambiano però sono le spese di gestione, con l’Alfa Mito 1.4 GPL che, quando si utilizza l’alimentazione a gas, consente un netto risparmio nei rifornimenti.
Durante la nostra prova consumi abbiamo percorso in totale quasi mille chilometri utilizzando solo l’alimentazione a GPL. Su un percorso di 967 chilometri abbiamo utilizzato 94.1 litri di GPL, per una media di 10.28 chilometri al litro, ovvero 9.73 litri per 100 chilometri contro gli 8.1 dichiarati dal costruttore. C’è però da valutare anche la percorrenza che, nel nostro caso, ha coinvolto anche tratti di coda e numerosi segmenti di guida nel traffico ed in città. Il costo medio di ogni nostro rifornimento è stato di 0.806 euro al litro, il che ci ha permesso di percorrere 100 chilometri con una spesa media di 7.84 euro.
Fatte queste considerazioni, l’Alfa Romeo MiTo GPL è un ottimo compromesso per chi è alla ricerca di un’auto piacevole da guidare, pronta e dall’animo sportivo, pur non volendo affrontare costi di gestione elevati. Certo, visto il segmento, bisogna accontentarsi dello spazio che c’è, ma se non si hanno particolari esigenze di trasporto, l’Alfa MiTo GPL potrebbe essere una buona scelta per conciliare la passione con il portafogli.
Non ci resta quindi che scoprire nella prossima pagina quanto abbiamo consumato…
Alfa Romeo MiTo GPL: consumi
- Distanza – Consumo – Prezzo/l – Costo – Media km/l
- 166 km – 18.98 l – 0,785 €/l – 14,89 € – 8,75 km/l
- 152 km – 14.27 l – 0,799 €/l – 11,40 € – 10,65 km/l
- 422 km – 39.24 l – 0,809 €/l – 31,79 € – 10,75 km/l
- 115 km – 10.07 l – 0,809 €/l – 8,15 € – 11,42 km/l
- 112 km – 11.54 l – 0,829 €/l – 9,57 € – 9,70 km/l
Totale: 1.977 km – 133,61 l – 231,14 euro con un consumo medio di 14,74 km/l
Alfa Romeo MiTo: listino Prezzi
Alfa Romeo MiTo 1.4 70 cv Impression 14.950 euro
Alfa Romeo MiTo 1.4 70 cv Progression 15.800 euro
Alfa Romeo MiTo 1.4 78 cv Progression 16.550 euro
Alfa Romeo MiTo 1.4 78 cv Distinctive 17.400 euro
Alfa Romeo MiTo 0.9 TwinAir 105 cv Progression 18.050 euro
Alfa Romeo MiTo 0.9 TwinAir 105 cv Distinctive 18.900 euro
Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir 140 cv Distinctive 21.100 euro
Alfa Romeo MiTo 1.4 Turbo GPL 120 cv Progression 20.500 euro
Alfa Romeo MiTo 1.4 Turbo GPL 120 cv Distinctive 21.350 euro
Alfa Romeo MiTo 1.3 JTDM 85 cv Impression 17.750 euro
Alfa Romeo MiTo 1.3 JTDM 85 cv Progression 18.600 euro
Alfa Romeo MiTo 1.3 JTDM 85 cv Distinctive 19.450 euro
Alfa Romeo MiTo 1.6 JTDM 120 cv Distinctive 21.850 euro
Alfa Romeo MiTo GPL: Scheda Tecnica
MOTORE 1.4 TB 120CV GPL
Numero Cilindri: 4
Diametro per corsa (mm) 72×84
Cilindrata (cm3) 1368
Rapporto di compressione 9,8:1
Potenza max kW (CV – CE) a giri/min (NORMAL) 88 (120) 5000
Coppia max Nm (kgm – CE) a giri /min (NORMAL) 206 (21) 1750
Classe ambientale Euro 4
Rapporto di compressione 9,80
Alimentazione: Sovralimentato mediante turbocompressore a gas di scarico
TRASMISSIONE
Trazione Anteriore
Cambio 5 + RM
Coppia riduzione finale 3,733
STERZO
Scatola Sterzo a pignone e cremagliera con servosterzo elettrico su colonna
Diametro di sterzata tra marciapiedi (m) 11,25
FRENI
Anteriori (mm) 281
Posteriori (mm) 251
SOSPENSIONI
Anteriore Mc Pherson
Posteriore Ponte torcente
DIMENSIONI ESTERNE
Passo (mm) 2511
lunghezza/ largezza (mm) 4063/1720
altezza (mm) 1446
Carreggiata ant/post (mm) 1483/1475
Capacità bagagliaio (dm3) 270 (247)
Sbalzo 904
PESI-RIFORNIMENTI
Peso in ordine di marcia DIN (kg) 1145
Peso max rimorchiabile (kg) 500
Serbatoio carburante (litri) 45
PRESTAZIONI
Velocità max (km/h) 198
Accelerazione (1persona +30kg) 0-100 km/h (s) 8.8
CONSUMI IN L/100Km
Urbano 10.6/8.2
Extraurbano 6.6/5.1
Ciclo combinato 8.1/6.2
Emissioni CO2 ciclo combinato (g/km) 131/145