Le prime 5 Auto dell’anno
Dominio iniziale della Gran Bretagna, poi arriva anche il primo successo italiano
Il premio Auto dell’Anno è probabilmente il riconoscimento più prestigioso a livello europeo per le auto e viene assegnato ogni anno nei giorni di vigilia del Salone di Ginevra. Quest’anno il trofeo è andato alla Peugeot 308 e per l’edizione 2015 saranno ben 58 i membri della giuria, esperti del settore, ad eleggere la nuova vincitrice. Noi ripercorriamo un po’ di storia e parliamo delle prime cinque edizioni, tornando agli anni ’60 e precisamente nel 1964, quando questo riconoscimento venne istituito.
Auto dell’anno 1964: Rover 2000
La prima Auto dell’anno in assoluto fu la Rover 2000: ottenne 76 punti, precedendo la Mercedes Benz 600 e la Hillman Imp. Fu caratterizzata da parecchie novità (ovviamente per l’epoca), come sospensioni anteriori indipendenti, freni a disco su tutte le ruote e trazione posteriore, e fu premiata per la sua guidabilità eccellente, con ottima maneggevolezza. Era spinta da un motore 2.0 da 87 cavalli.
Auto dell’anno 1965: Austin 1800
Sempre dalla Gran Bretagna è arrivata anche la seconda Auto dell’anno: la Austin 1800 e, con 78 punti, precedette l’Autobianchi Primula e la Ford Mustang. Tra i motivi che colpirono maggiormente i giurati ci fu la spaziosità interna, la praticità ed un bagagliaio con 480 litri di capacità di carico. Motore 1.8 a quattro cilindri da 87 cavalli.
Auto dell’anno 1966: Renault 16
La prima Auto dell’anno fuori dal Regno Unito è francese: la Renault 16, con 98 punti, davanti alla Rolls Royce Silver Shadow ed alla Oldsmobile Toronado. Nata per sostituire la Fregate (un flop), il marchio della Losanga creò questo modello con aspetto insolito, in particolare nella parte posteriore. Carrozzeria a cinque porte, motori 1.5 da 55 CV o 1.6 da 83 CV.
Auto dell’anno 1967: Fiat 124
Ed arrivò anche il momento dell’Italia: fu la Fiat 124 a portare il nostro Paese sul gradino più alto del podio, ottenendo 144 punti e precedendo la Bmw 1600 e la Jensen FF. Modello lanciato al posto della 1300, ottenne grosso successo per l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Nacque come berlina, poi furono introdotte le versioni Coupé e Spider. Motori 1.2 da 60 CV e 1.4 da 70 CV.
Auto dell’anno 1968: NSU Ro 80
La Fiat salì sul podio anche l’anno successivo, ma si fermò al secondo posto con la 125, perché il successo andò alla tedesca NSU Ro 80. Un marchio defunto nel 1977, per una fusione con Audi, ma molto famoso per quegli anni. Questa vettura impressionò i giurati per l’aspetto elegante e lussuoso, con motore da 115 cavalli ed una velocità massima raggiunta di 180 km/h.