Mercedes: in futuro più modelli nell’alto di gamma

Secondo un approfondito reportage di Bloomberg, Mercedes sta lavorando ad un vasto piano di espansione nell’alto di gamma: i modelli più lussuosi si moltiplicheranno negli anni prossimi grazie agli innesti di “capricciose” varianti di carrozzeria e nuove proposte. Duplice l’obiettivo: stuzzicare il palato della clientela più esigente e contemporaneamente aumentare i profitti.

L’obiettivo è quello di superare i margini di BMW e diventare il costruttore premium più proficuo al mondo. I primi passi di questo piano li vedremo già a partire dal 2013: Mercedes affiancherà alla nuova Classe S e alla nuova CL una serie di varianti di carrozzeria, prima fra tutte una quanto mai esotica CL Cabrio. BMW e Audi negli ultimi dieci anni sono cresciute con un ritmo cinque volte superiore alla Stella, proprio grazie all’estrema diversificazione dell’offerta.

Il risultato è stato che quelli di Stoccarda, leader mondiali del segmento premium fino al 2005, sono stati scalzati sei anni fa dall’eterna rivale di Monaco, e l’anno scorso dall’inarrestabile Audi, scivolando all’ultimo posto nella combattutissima classifica di vendite delle tre prestigiose case tedesche. A contribuire al sorpasso è stato anche lo scarso interesse di Mercedes per quei segmenti come il B e il C che da sempre attraggono una clientela più giovane.

Tra le tante novità in programma, secondo Bloomberg, non mancano una concept di berlina a fuel cell, che verrà presentata al Salone di Francoforte (e che è stata tenuta nascosta fino all’ultimo), una serie di importanti novità che allargherà la gamma dei SUV e un significativo ampliamento dell’offerta AMG, sulla scorta del grande successo internazionale riscosso dall’SLS, sia in termini di vendite che di immagine.

Per quanto riguarda il basso di gamma, i programmi (di cui abbiamo già più volte parlato) prevedono oltre alla nuova Classe B e alla “rivoluzionata” Classe A dall’approccio tutto sportivo, anche la realizzazione di un piccolo SUV e di una berlina-coupé sorella minore della CLS. Le quattro proposte su cui Mercedes ha investito ben 1,4 miliardi di euro, nasceranno tutte sulla nuova architettura MFA e saranno prodotte in una nuova fabbrica costruita in Ungheria.

I piani futuri però, come dicevamo in apertura, passano anche per un grosso investimento nell’alto di gamma, dove la Stella mantiene saldamente il primato delle vendite nei confronti delle dirette rivali. Circostanza che le consente di proporsi con listini ben più elevati rispetto ad Audi e BMW, soprattutto su alcuni mercati, come gli USA.

“Mercedes vuole offrire ai suoi clienti “The best or nothing”, e dobbiamo essere all’altezza del nostro nuovo motto anche nella battaglia con i nostri competitor sul campo delle vendite mondiali”, ha dichiarato Joachim Schmidt, responsabile vendite e marketing della casa. Del tutto intenzionato a spingere sull’acceleratore non solo in fatto di volumi puri, ma anche e soprattutto di ricavi. Altro campo in cui Stoccarda ha subito il sorpasso delle concorrenti.

“Mercedes ha fatto l’errore di contare sui suoi clienti più fedeli troppo a lungo”, “Mercedes deve passare all’offensiva perché BMW e Audi sono state più dinamiche, altrimenti rischia di perdere terreno”. Queste sono solo due delle dichiarazioni rilasciate da analisti di settore a Bloomberg, ma bastano a fotografare la situazione.

La casa, in virtù della crescita del mercato premium in Cina e della ripresa dei consumi di lusso negli USA, ha l’occasione giusta per allargare il bacino di clientela ai piani alti della propria offerta e recuperare lo svantaggio accumulato rispetto ad Audi e BMW nella corsa ai margini. “Sul lungo termine non ci possiamo accontentare di un solido secondo o terzo posto. Dobbiamo stare davanti a tutti, e di parecchio”, aveva dichiarato il numero uno Dieter Zetsche lo scorso luglio. I preparativi per la controffensiva sono appena iniziati…