Ferrari Enzo: in Cina ne hanno abbandonata una
Il triste epilogo di una Ferrari Enzo, abbandonata in Cina e coperta dalla polvere. Non è comunque l’unica supercar ad essere andata incontro un destino così infausto.
Non sappiamo per quale ragione il proprietario di una supercar si trovi nell’esigenza di abbandonarla. Esistono però diversi esempi, alcuni dei quali riguardano persino la Ferrari Enzo. Nell’ottobre 2011 pubblicammo ad esempio le fotografie di un esemplare a Dubai, ricoperto di polvere e che sarebbe andato all’asta qualche tempo dopo. Il veicolo era nella disponibilità di un imprenditore inglese, che preferì sbarazzarsene piuttosto che saldare i suoi arretrati con la giustizia: nell’emirato contrarre un debito con l’amministrazione pubblica rappresenta infatti un reato perseguito penalmente e con sanzioni anche severe. L’appassionato ha quindi preferito disfarsi della sua Enzo.
LA FERRARI ENZO? VIENE SACRIFICATA A VANTAGGIO DI UN’ISOLA
L’esempio più recente viene dal Dalian (Cina) e riguarda un esemplare di colore nero Daytona, che un utente del sito Autogespot ha fotografato coperto da uno spesso strato di polvere. La vettura è parcheggiata su un marciapiede, davanti a quello che sembra essere un albergo. Destino simile toccò alla Lamborghini Miura una volta posseduta da Aristotle Onassis, donata poi al cantante di musica pop Stamatis Kokotas ed in seguito parcheggiata nel garage dell’Hotel Hilton di Atene, dove rimase per 34 lunghissimi anni.
D’attualità è anche l’esempio riguardante una Nissan GT-R, abbandonata in Grecia e dimenticata all’ombra di un gazebo. E poi c’è l’esempio della rarissima Mercedes 300 SL Gullwing Special Edition, vettura realizzata solo in 29 esemplari e che un appassionato troppo menefreghista ha lasciato segregata per 40 anni: non ha mai riparato i problemi alla trasmissione.