Koenig Competition Evolution II: in vendita l’elaborazione (da 1.000 CV) su base Ferrari Testarossa
Nel 1990 il preparatore tedesco Koenig mise a punto un’elaborazione su base Ferrari Testarossa. Si chiamava Competition Evolution II e manteneva il 12 cilindri da 4.9 litri, potenziato a 1.000 CV!
Sono in pochi a ricordarsi dell’azienda bavarese Koenig. Eppure il marchio fondato nel 1965 da Willy Koenig va ritenuto uno fra i primi ad elaborare radicalmente automobili già sportive, ottenendo valori numerici per l’epoca decisamente impressionanti. Il suo modello più noto è sicuramente la Competition Evolution II, aggiornamento della Evolution ed elaborazione su base Ferrari Testarossa. Ne scriviamo perché uno dei 12 esemplari finirà all’asta sabato 5 luglio.
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Ha percorso 46.000 chilometri e dovrebbe raggiungere una valutazione compresa fra gli 80.000 ed i 120.000 euro, non troppo lontana da una coeva vettura d’origine pur a dispetto del lavoro che Koenig si era sobbarcato. Il motore 12 cilindri boxer da 4.9 litri – che sulla variante di serie erogava già 390 CV – fu equipaggiato con una coppia di turbocompressori e raggiunse l’incredibile potenza di 1.000 CV. Precisiamo subito che l’auto era sprovvista del controllo di trazione, quindi i 3.5 secondi per lo 0-100 km/h ed i 9.5 secondi per lo 0-200 km/h assumono una valenza ancor più spiccata.
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La velocità massima era nell’ordine dei 370 km/h. Le ampie feritoie furono obbligatorie per aumentare il flusso d’aria agli organi meccanici e per nascondere i giganteschi pneumatici posteriori da 335 mm, montanti su cerchi da 17 pollici. L’abitacolo era configurato secondo i voleri del proprietario, in questo caso amante del rosso. Classic Driver rivela che l’auto era in vendita ad 1 milione di marchi, cifra allora decisamente proibitiva.