Home Novità Ferrari 375 Plus: il proprietario trascina in tribunale la casa d’aste Bonhams

Ferrari 375 Plus: il proprietario trascina in tribunale la casa d’aste Bonhams

Il neo-proprietario della 375 Plus vuole chiarire i misteri che avvolgono il passato del suo gioiello. Per questo motivo porterà in tribunale la casa d’aste Bonhams.


Durante l’ultima edizione del Goodwood Festival of Speed venne battuta all’asta una Ferrari 375 Plus del 1954. Quell’automobile è oggi al centro di una disputa legale, collegata ad un episodio – i cui contorni sono poco chiari – verificatosi nel corso degli anni ’80. Il sito A Breaking News rivela che il nuovo proprietario della 375 Plus si è rivolto ad un tribunale londinese chiedendo la restituzione dell’intera somma pagata (10.9 milioni di sterline), in aggiunta ad una somma con la quale ripagare i danni subiti. Il procedimento giudiziario è stato intentato da Les Wexner, 77 anni, ricchissimo uomo d’affari statunitense noto per essere il proprietario di Victoria’s Secret.

Wexner ha scoperto da qualche settimana che la sua Ferrari fu rubata circa 30 anni fa dal garage di un collezionista dell’Ohio (Karl Kleeve). Da lì venne spedita in Belgio, ma il V12 rimase negli Stati Uniti e venne ceduto ad un terzo appassionato; allo stesso tempo furono rimossi alcuni pannelli del corpo vettura. Kleeve presentò regolare denuncia e l’auto venne quindi presa in consegna dalle autorità belghe ad Anversa. Un giudice stabilì qualche mese più tardi che l’auto fu acquistata in buona fede e nel febbraio del 1990 un quarto appassionato (Jacques Swaters) formulò l’offerta migliore per aggiudicarsela. Da questo momento in poi i fatti diventano confusi.

La 375 Plus è rimasta in Europa, ma sembra che la disputa legale non fosse conclusa. Per questo motivo Wexner ha presentato un esposto contro la casa d’aste Bonhams – la quale gestì l’incanto –, che da parte sua ha ricostruito minuziosamente la storia della vettura e nel 2013 ha siglato un accordo con tutti i protagonisti della vicenda per terminare il contenzioso. Mishcon de Reya, avvocato di Wexner, accusa Bonhams ed il venditore di aver reso dichiarazioni false prima della vendita.

Ferrari 375 Plus: battuta all’asta di Goodwood a 13 milioni di euro

Ferrari 375 Plus 1954

Il Goodwood Festival of Speed non è solo una kermesse dedicata alle automobili sportive: come ogni anno Bonhams ha organizzato un’asta di auto storiche ed accessori d’altissimo livello. Proprio in questa asta è stata venduta una Ferrari 375 Plus del 1954 a oltre 13 milioni e 457 mila euro: il prezzo più alto mai pagato per una Ferrari da corsa ad un’asta pubblica. La Ferrari 375 Plus battuta all’asta a Goodwood è stata sviluppata come diretta evoluzione della Ferrari 375 MM e venne allestita dopo il successo, nel 1953, al Campionato Mondiale Marche.

GOODWOOD FESTIVAL OF SPEED 2014: CLICCA QUI PER TUTTE LE FOTO

Il motore era un 4.954 centimetri cubi a 12 cilindri, diretta evoluzione del precedente 4.5 litri, con la vettura, dal peso inferiore alla tonnellata, che risultava capace di 330 cavalli a 6.000 giri al minuto. La trazione posteriore, il cambio quattro marce ed il telaio tubolare conferivano alla Ferrari 375 Plus delle doti di guidabilità eccezionali, che le permisero di portare l’argentino Froilan Gonzalez a conquistare il Gran Premio di Silverstone del 1954. Questo esemplare, che corse anche la Mille Miglia del 1954, partecipò anche alla 24 Ore di Le Mans.

FERRARI 375 PLUS: CLICCA QUI PER TUTTE LE FOTO

La Ferrari 375 Plus con numero di telaio 0384 è stata la vettura più importante dell’asta di Goodwood, totalizzando, da sola, quasi metà degli incassi. Bonhams ha infatti venduto 85 lotti per un totale di circa 30 milioni di euro complessivi, che hanno visto, tra le altre, anche una Bugatti Typo 23 Brescia del 1925 venduta per 560 mila euro ed una De Dietrich 16 HP Pari Vienna Rear Entrance Tonneau del 1902 battuta per un milione e 245 mila euro. La Lamborghini Countach LP400 Periscopio del 1975 della quale vi avevamo già parlato è stata battuta all’asta per un milione e 192 mila euro.

Ultime notizie su Novità

Tutto su Novità →