Ferrari F40: il burnout è del diciassettenne

In questo filmato un ragazzino diciassettenne si fa un giro sulla Ferrari F40 del padre. Nulla di illegale: le strade dove viene guidata la sportiva di Maranello sono tutte all’interno del parco attorno alla enorme villa della famiglia di questo fortunato ragazzo. Quello che qualcuno potrebbe definire illegale è però il modo in cui il ragazzo guida la Ferrari F40: tra burnout ed accelerazioni su strade molto strette la raffinata meccanica della supercar del Cavallino potrebbe risentirne. Questo soprattutto dopo aver visto la prima partenza della vettura, con la frizione mollata in maniera brusca e l’otto cilindri che rischia pure di spegnersi.

Non è la prima volta che una Ferrari “maltrattata”: in passato altri esemplari delle supercar di Maranello sono stati coinvolti in folli manovre anche in fuoristrada. L’esemplare di Ferrari F40 protagonista di questo video è stato aggiornato con uno scarico Tubi che si rivela più libero rispetto all’originale. Ciò permette di enfatizzare il rumore delle turbine, rendendo ancor più coinvolgente e particolare il suono dell’otto cilindri sovralimentato di Maranello.

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Proprio il V8 montato in posizione posteriore centrale è uno dei particolari più importanti della Ferrari F40. Il 3.0 litri biturbo riusciva infatti ad erogare una potenza massima di 478 cavalli a 7.000 giri al minuto ed una coppia di 577 Nm a 4.000 giri grazie ad una sovralimentazione a 2.3 bar. Grazie a queste performance la Ferrari F40 scattava da 0 a 100 chilometri all’ora in circa 4 secondi, toccando una velocità massima superiore ai 320 chilometri orari, prestazioni che, negli anni ottanta, la ponevano tra le più veloci auto stradali mai prodotte.