Dodge svela il prototipo della Challenger per le gare d'accelerazione
Il Drag Pak trasforma la Dodge Challenger in un bolide destinato alle gare d'accelerazione. Per il momento è ancora un prototipo, ma le novità ripretto alla progenitrice sono sostanziali.
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Dodge ha modificato l’opzione Drag Pak secondo le specifiche della rinnovata Challenger, sottoposta qualche mese fa ad un corposo aggiornamento e modificata sotto il profilo meccanico e sotto il profilo estetico. Il pacchetto Drag trasforma la coupé statunitense in una vettura destinata alle gare d’accelerazione, disciplina che negli Stati Uniti gode di un successo e di una popolarità superiore rispetto a quanto possiamo immaginare. La coupé dell’ariete monta il V8 HEMI da 426 pollici cubi (6.98 litri), di cui purtroppo non conosciamo i valori di potenza e coppia.
Sappiamo però che lavora in abbinamento ad una trasmissione automatica di origine Chrysler, configurata per lavorare insieme ad un Line Lock: quest’ultimo è un solenoide controllato da una valvola, che permette ai freni anteriori di lavorare in maniera indipendente da quelli posteriori. Il comportamento di guida è influenzato dal contrappeso presente nel vano bagagli, dalla barra Panhard sistemata al retrotreno e dai nuovi cerchi in lega, che vestono pneumatici dalle misure decisamente inusuali: il loro calibro è pari a 28×4.5 all’anteriore e 30×9 al posteriore.
I rotori, le pinze e la pompa del freno sono forniti dalla Precision Performance. Il veicolo è ancora un prototipo, ma il salto dalla versione non definitiva a quella finale non dovrebbe essere particolarmente ‘traumatico’. Non si può dire altrettanto del passaggio fra le varianti post e pre-aggiornamento. Quest’ultima ad esempio montava il V10 da 514 pollici cubi (8.4 litri), supportato da un cambio a 2 rapporti.