Il fuoristrada usato per divertirsi con meno di 2000 euro
Volete divertirvi in fuoristrada ma volete spendere al massimo 2.000 euro? Ecco le migliori 4×4 del mercato dell’usato.
Se vi piace divertirvi in fuoristrada l’acquisto di una vettura con trazione integrale è d’obbligo. Certo non stiamo parlando delle berline a quattro ruote motrici o dei moderni Suv, ma di vetture leggere, piccole e pensate per scalare pendii e per tirarsi fuori anche dalle situazioni più difficili. Acquistare un fuoristrada tecnico nuovo però può essere molto costoso ma per gli appassionati che non vogliono spendere troppo c’è il nostro nuovo listino delle auto usate. Visto il particolare target di queste vetture abbiamo deciso di limitare la ricerca a fuoristrada con un prezzo inferiore ai 2.000 euro, questo perché durante l’utilizzo offroad le auto si rovinano e per avvicinarsi alla guida in fuoristrada è meglio avere un mezzo solido con diversi anni sulle spalle così che sia ampiamente collaudato e che abbia numerosi pezzi di ricambio acquistabili facilmente sia online, sia nelle officine specializzate.
Cercando all’interno del nostro listino delle auto usate abbiamo scoperto alcuni modelli iconici ormai venduti a poco più di mille euro. Un esempio può essere la Suzuki Vitara, della quale potete trovare moltissimi esemplari con prezzi inferiori ai 2 mila euro. Sul nostro listino dell’usato è infatti presente una delle più economiche Suzuki Vitara 1.6 Cabrio JLX del mercato che, con 23 anni sulle spalle con 54 mila chilometri all’attivo, è proposta a 1.400 euro. Salendo di poche centinaia di euro si possono trovare anche altri esemplari. Sempre in casa Suzuki, avvicinandosi ai giorni nostri si può trovare una Suzuki Jimny 1.5 diesel del 2006 a 2.000 euro oppure una Suzuki Samurai SJ 1.3 del 1990 a 1.900 euro. Restando in Giappone ci i può comprare una Mitusbishi Pajero Pinin del 1999 a 1.990 euro, oppure una meno tecnica ma non per questo meno interessante Daihatsu Terios del 2001, acquistabile, in alcuni casi, a prezzi inferiori ai mille euro.
Sempre in casa Daihatsu troviamo una Rocky del 1993 a 2.000 euro con soli 65 mila chilometri all’attivo mentre se si vuole comprare a Stelle e Strisce si può trovare una Ford Explorer del 1993 convertita a GPL, oppure una più semplice, ma estremamente robusta, Lada Niva. Impossibile infine non citare uno dei fiori all’occhiello dell’automobilismo italiano: la Fiat Panda 4×4. In questo caso, seppur l’auto non si configuri come puro fuoristrada tecnico, le abilità in offroad sono davvero notevoli, i pezzi di ricambio sono molto diffusi ed i prezzi d’acquisto partono da circa mille euro, per salire ben oltre gli 8 mila euro per gli esemplari più curati.