Roma: parte la sperimentazione dei primi Taxi 100% elettrici d’Italia
Le nuove Nissan Leaf dovrebbero essere impiegati sulla A91 Roma-Fiumicino.
Nissan Italia e Unione Radiotaxi d’Italia (URI) hanno presentato i primi ed unici taxi 100% elettrici per la mobilità sostenibile in Italia. La sperimentazione di Nissan ed URI inizia con i taxi della Compagnia 3570 di Roma in virtù dell’innovativa partnership tra la casa automobilistica, leader mondiale nella mobilità elettrica ed il progetto “Via col Verde” di URI. Quest’ultimo prevede una rete sperimentale di ricarica taxi, con la colonnina di rifornimento elettrico veloce Nissan presto istallata presso il parcheggio taxi lunga sosta all’Aeroporto di Fiumicino ed in grado di ricaricare i taxi in meno di 30 minuti.
Lo studio portato avanti da Nissan ed URI definisce anche le necessità della rete di ricarica per taxi nella Capitale ed un’innovativa unità di ricarica rapida mobile. L’accordo si inserisce nell’ambito del più ampio programma di Nissan, che mira ad estendere in Italia la mobilità sostenibile, promuovendo fattori come l’efficienza dei consumi e la totale assenza di emissioni inquinanti ed acustiche all’interno del ciclo urbano ed extraurbano.
Con la LEAF, l’auto elettrica più venduta al mondo nella storia, Nissan vuole anche dimostrate la forte riduzione dei costi di gestione possibile attraverso la mobilità elettrica. URI dal 2013, grazie al progetto Via col Verde, desidera sostenere la fattibilità delle “auto ad elettroni” nel servizio taxi e la propria attenzione al tema della mobilità ad emissioni zero e della sostenibilità economico-ambientale. Sarà altresì interessante capire se, a fronte di una ridottissima spesa per i rifornimenti elettrici, anche il costo delle corse sarà tagliato: per un utente sarebbe certamente l’incentivo più grande a scegliere un “taxi green” al posto di uno convenzionale.