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Peugeot 508 2015: primo contatto su strada

La Peugeot 508 arriva sul mercato con un’estetica tutta nuova ed alcuni aggiornamenti meccanici: ecco com’è e come va la nuova Peugeot 508 2015.


Uno sguardo tutto nuovo per la Peugeot 508 che si rifà il look partendo dal frontale ma rinnovandosi anche nella meccanica. Spaziosa e confortevole, la nuova segmento D propone interni curati e ben assemblati, con un abitacolo accogliente nel quale di certo non manca lo spazio. Sia davanti, sia dietro, gli occupanti possono viaggiare comodamente, potendo sfruttare un ottimo spazio per le gambe e per la testa, anche nel caso si superi il metro e novanta di altezza. Come nell’abitacolo, anche nel bagagliaio della familiare lo spazio non manca: la volumetria minima è di ben 560 litri e lo spazio è ben sfruttabile grazie al design curato del vano bagagli.

La nuova Peugeot 508 offre sei motorizzazioni tra benzina e gasolio, con una gamma aggiornata nelle performance e nell’efficienza, proponendosi in Italia anche nella variante ibrida, la Peugeot 508 RXH. Durante la nostra prova abbiamo deciso di saggiare le doti dei due motori al debutto, il 1.6 THP nell’inedita variante da 165 cavalli ed il 2.0 BlueHDi da 180 cavalli con cambio automatico EAT6. Certo queste potenze potrebbero sembare elevate, ma per una segmento D di questa stazza i due motori top di gamma potrebbero rivelarsi una scelta azzeccata. Scopriamo insieme il perché.

Peugeot 508: com’é e come va

Peugeot 508 2015: prova su strada

Pochi particolari sono bastati per rendere più moderna ed accattivante la Peugeot 508. Nuovi fanali, disponibili anche nella raffinata e tecnologica variante Full Led, una calandra che riprende il nuovo corso stilistico del marchio francese ed un paraurti aggiornato con linee più complesse, tese e dinamiche. Pochissime altre variazioni estetiche denotano la nuova versione della segmento D che in Italia verrà importata unicamente nella variante familiare, con Peugeot che venderà la classica berlina a tre volumi solo in altri paesi. Piccoli aggiornamenti all’interno dell’abitacolo hanno infine reso più accogliente la Peugeot 508, confermandone però le ottime doti di spaziosità e comfort, come si addice ad una vera viaggiatrice.

Esteticamente appagante, la Peugeot 508 tiene fede al suo look da comoda vettura per lunghi viaggi anche quando ci si mette al volante. Le prime senzasioni appena saliti a bordo sono quelle di un’auto confortevole, ben rifinita e con tutto, o quasi al posto giusto. L’ergonomia è buona, con la posizione di guida facile da trovare ed abbastanza comoda, con tutte le funzioni principali che possono essere comandate in maniera piuttosto intuitiva. Ottime le regolazioni di sedile e volante, che però, nel caso delle versioni con cambio automatico, presenta dei paddles fissi a nostro avviso un po’ troppo piccoli. Finché si è sul dritto, nessun problema, ma quando si vuole cambiare in curva, anche con il volante girato per meno di 60 gradi, trovare i comandi del cambio non è certo cosa facile se si mantengono entrambe le mani sulla corona del volante.

Dinamicamente la nuova Peugeot 508 ricalca quando già visto sulla precedente generazioe, migliorando il comportamento del retrotreno, ora davvero impeccabile. A fronte di un’asse posteriore stabilissimo e che segue alla perfezione le traiettorie impostate, l’avantreno non risulta di certo così preciso. Quando si affronta una curva, anche a velocità moderata o con andamento rilassato, la Peugeot 508 non brilla per rapidità e precisione negli inserimenti e nei cambi di direzione: bisogna farci l’abitudine. A questo si aggiunge un avantreno un po’ pesante da manovrare ma con una buona stabilità. Lo sterzo è poco reattivo e non trasmette grandi sensazioni al guidatore: sembra di guidare “staccati” dall’automobile. Se l’handling non è il suo forte, l’altra faccia della nuova Peugeot 508, è rappresentata da un’elevatissima comodità di marcia, una caratteristica molto importante per questo segmento di vetture.

Dal punto di vista della comodità lo sterzo non trasmette la minima vibrazione al guidatore ed isola da ogni imperfezione stradale. Stesso discorso per l’assetto, con i tecnici del Leone che hanno trovato una taratura ottimale delle sospensioni. Il rollio è minimo, vista la tipologia di vettura, ma non per questo bisogna pensare ad un assetto rigido: le sospensioni, di tipo pseudo McPherson all’anteriore e Multilink al posteriore, copiano alla perfezione ogni sconnessione, trasmettendo in maniera molto ovattata agli occupanti buche, dossi ed imperfezioni stradali varie. Oltre alle sospensioni ciò è dovuto anche alla generosa altezza delle spalle degli pneumatici che spaziano da 215/55 a 235/45 su cerchi da 17 e 18 pollici. Per chi vuole un tocco di sportività in più la Peugeot 508 GT propone pneumatici da 235/40 su cerchi da 19 pollici, anche in questo caso misure con una spalla piuttosto alta a beneficio del comfort. Il comfort di guida è infine enfatizzato dall’assoluta silenziosità dell’abitacolo. Con le varie motorizzazioni l’isolamento acustico rispetto al vano motore è davvero impeccabile: il rumore del motore si sente in maniera estremamente ovattata. Buono anche l’isolamento rispetto all’esterno con unica pecca i fruscii dei retrovisori esterni, una piccola nota stonata in una sinfonia altrimenti impeccabile.

Tra le novità di questa generazione della Peugeot 508 vi sono, come già anticipato, alcune new entry nella gamma motori. Il 2.0 BlueHDi da 180 cavalli con cambio automatico EAT6 ed il 1.6 THP nell’inedita variante da 165 cavalli. Le potenze relativamente elevate si rivelano perfettamente abbinate alla nuova Peugeot 508. Il peso, che spazia dai 1.495 della 1.6 ai 1.695 chilogrammi in ordine di marcia del 2.0 diesel non è un grsosso problema per questi propulsori visto i buoni valori di coppia di queste unità sovralimentate. La massa della vettura però si sente mentre si è alla guida, con la Peugeot 508 che tuttavia nasconde bene le proprie dimensioni esterne: la lunghezza di 4.829 millimetri non si sente affatto mentre si è dietro al volante.

Dinamicamente le due unità spingono bene ed allungano in maniera dolce e pacata senza presentare incertezze nell’erogazione. Il nuovo 1.6 THP può contare su una potenza massima di 165 cavalli a 6.000 giri ed una coppia di 240 Nm espressa già a 1.400 giri. Ciò lo rende particolarmente corposo nella prima parte del contagiri e gli consente di muovere bene la vettura senza doverlo sforzare eccessivamente. I consumi medi nel ciclo combinato pari a 5.8 litri per 100 chilometri dichiarati dalla casa si abbinano ad una velocità massima di 227 chilometri orari ed un’accelerazione da 0 a 100 chilometri all’ora in 9.1 secondi nel caso della variante con cambio automatico da noi testata. Proprio il cambio EAT6 appare una buona accoppiata con questo motore: le cambiate sono sempre rilassate e dolci, con la trasmissione che all’occorrenzza si dimostra pronta a scalare marcia per avere un allungo più pronto. Ancor più corposo e convincente, nonostante il peso superiore di circa 200 chilogrammi il 2.0 a gasolio. Nell’allungo il 2.0 BlueHDi si rivela un po’ meno pronto ma più pieno, con prestazioni ben proporzionate rispetto al tipo di vettura e consumi dichiarati davvero interessanti. Peugeot dichiara infatti un consumo medio pari a soli 4.6 litri ogni 100 chilometri nel ciclo misto, con questa unità che riesce ad erogare 180 cavalli a 3.750 giri ed una coppia massima di 400 Nm a 2.000 giri al minuto. Queste caratteristiche, unite al nuovo cambio automatico EAT6 che risulta efficiente, abbastanza reattivo ma dolce nelle cambiate, si traducono in un’accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in 8.6 secondi ed una velocità massima di 226 chilometri all’ora. Viste queste prestazioni è davvero un peccato che il notevole surplus di peso rovini la guidabilità della vettura, rendendola ancor più lenta nei cambi di direzione, meno precisa in curva e meno divertente nel misto.

In conclusione, la Peugeot 508 si dimostra un’ottima compagna di viaggio se quello che si cerca è una vettura comoda, spaziosa e confortevole. La dinamica di guida non è esaltante ma la familiare si lascia guidare svolgendo onestamente e senza particolari pecche il proprio dovere e presentando sulla carta consumi interessanti e prestazioni di buon livello in rapporto al suo posizionamento all’interno del segmento D.

Peugeot 508 SW: listino Prezzi

Peugeot 508 SW 1.6 THP 165 cv S&S Active 30.350 euro
Peugeot 508 SW 1.6 THP 165 cv S&S Allure 33.350 euro
Peugeot 508 SW 1.6 THP 165 cv S&S EAT6 Active 32.050 euro
Peugeot 508 SW 1.6 THP 165 cv S&S EAT6 Allure 35.050 euro

Peugeot 508 SW 1.6 e-HDi 115 cv S&S Active 30.800 euro
Peugeot 508 SW 1.6 e-HDi 115 cv S&S Business 31.950 euro
Peugeot 508 SW 1.6 e-HDi 115 cv S&S ETG6 Business 31.950 euro
Peugeot 508 SW 2.0 Hdi 140 cv Active 31.000 euro
Peugeot 508 SW 2.0 Hdi 140 cv Business 32.150 euro
Peugeot 508 SW 2.0 Hdi 140 cv Allure 34.000 euro
Peugeot 508 SW 2.0 BlueHDi 150 cv Business 33.550 euro
Peugeot 508 SW 2.0 BlueHDi 150 cv Allure 35.400 euro
Peugeot 508 SW 2.0 Hdi 163 cv 33.150 euro
Peugeot 508 SW 2.0 Hdi 163 cv 35.000 euro
Peugeot 508 SW 2.0 Hdi 163 cv aut.34.850 euro
Peugeot 508 SW 2.0 Hdi 163 cv aut. 36.700 euro
Peugeot 508 SW 2.0 BlueHDi 180 cv EAT6 37.850 euro
Peugeot 508 SW 2.0 BlueHDi 180 cv EAT6 GY 42.030 euro

Peugeot 508 RHX 45.000 euro

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