Il Cinquone di Romeo Ferraris è ora una vettura con tre motori e due tipi di carrozzeria
Il Cinquone dimentica i trascorsi fra le curve degli autodromi e si trasforma in automobile vera e propria, sempre disponibile con il 1.4 T-Jet ma configurato nelle varianti da 140 CV, 160 CV e 210 CV. Nasce su base Abarth 500.
Vi ricordate il Cinquone di Romeo Ferraris? Era un’elaborazione su base Abarth 500, schierata al via della 6 Ore di Vallelunga e capace di sviluppare ben 300 CV. Il preparatore milanese rilancia oggi quel nome ed introduce una ‘piccola Gran Turismo dal design unico’. L’auto è disponibile esclusivamente con il motore 1.4 T-Jet, già rispettoso della normativa Euro 6 e configurato nelle varianti da 140 CV, 160 CV (denominate Entry Level) e 210 CV (S). Per quest’ultima è dichiarata una velocità massima di 232 km/h, mentre il passaggio 0-100 km/h viene portato a termine in 5.8 secondi. La vera particolarità del Cinquone sta nel suo essere un’auto con tutti i crismi, anziché un ‘semplice’ pacchetto d’elaborazione. Inoltre
contrariamente alle tradizionali concessionarie, il cliente potrà personalizzare ogni dettaglio del proprio Cinquone, dal colore della carrozzeria alle finiture degli interni, grazie alle infinite possibilità offerte dal Centro Stile diretto da Mario Ferraris
In questo modo sarà possibile scegliere il colore dei sedili (in pelle o Alcantara), i materiali con cui rivestire qualsiasi componente dell’abitacolo (carbonio incluso) e persino l’allestimento interno, dal momento che Romeo Ferraris ha previsto anche una versione biposto: resta ovviamente stradale, ma prevede il roll bar ed i sedili monoscocca. Cinquone può essere un’Abarth 500 in variante coupé o cabrio, con trasmissione manuale o automatica; la conversione può essere digerita da qualsiasi vettura che non sia stata immatricolata da più di 6 mesi.
Il pacchetto estetico si compone di un nuovo cofano motore, di parafanghi allargati, di minigonne laterali più accentuate e di uno specifico estrattore, disegnato per ospitare il terminale di scarico centrale. I cerchi in lega misurano 18 pollici, hanno uno stile multirazza e sono ampiamente personalizzabili: la finitura di serie è White Glossy, ma in opzione è possibile ordinarli in qualsiasi altro colore. Optional è anche il pacchetto carbon exterior, che include particolari in fibra di carbonio nelle sfumature lucida o opaca.
Il motore 1.4 T-Jet rispetta in questo caso la normativa Euro 6 e nella versione S riceve migliorie alla centralina, alla turbina (maggiorata), agli iniettori ed al regolatore di pressione della benzina, mentre l’impianto di scarico adotta componenti ad alte prestazioni. In opzione si può installare una speciale valvola, che alla pressione di un tasto consente di limitare o amplificare la tonalità del motore. Il Cinquone S mette a disposizione 310 Nm di coppia e vanta un rapporto peso/potenza di 4.90 CV/kg. Il suo impianto frenante è di marca Brembo e prevede dischi anteriori ampi 305 mm (con pinze flottanti a 4 pistoncini) e dischi posteriori da 240 mm, mentre l’assetto sportivo può essere regolato in altezza e impiega componenti forniti da Bilstein ed Eibach. Il Romeo Ferraris Cinqone è in vendita a partire da 45.750 euro.